.
(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

martedì 24 aprile 2012

sentirsi piccoli

sentirsi grandi uomini oppure piccoli così tanto piccoli da disinteressarsene.
quando ti senti importante in qualche modo stai bene, quando ti senti un nano invisibile sei mogio.
almeno a me capita così.
in questi giorni all'improvviso mi sento un acaro in un mondo tutto suo, se qualcuno prova a entrare lo pungo.
ma chi potrebbe mai riuscire anche solo a pensare di entrare nel mio mondo se nemmeno si nota?
se guardo fuori il paesaggio finisce poco oltre la punta del mio naso e se cammino dopo un centimetro sono già stanca.



sono talmente piccola che anche i sogni sono invisibili perchè il tempo è pure minuscolo e le giornate durano un battito d'ali.


















Willard Wigan a tutt'oggi non sa ne' leggere ne' scrivere per via di gravi problemi di apprendimento avuti da bambino per la sua dislessia, racconta che i suoi insegnanti lo facevano sentire cosi' piccolo che ha sentito l'esigenza di dare valore alle cose minuscole.
Consapevole della violenza subita nell’ambiente scolastico invece di andare a scuola iniziò a trascorrere molte ore nei boschi dove creava piccoli mezzi di trasporto per gli insetti per diventare in seguito il più famoso micro miniaturista.
E’ in grado di creare la bellezza da un granello di polvere, opere minuscole più del punto o della virgola.
Grazie ad un minuscolo bisturi e a un potente microscopio, lo scultore riesce a scalfire dai chicchi di riso a quelli del grano, dai granelli di zucchero a quelli di sabbia che riassembla nelle sue sculture microscopiche e poi dipinge utilizzando un pelo di mosca, che sia però defunta per cause naturali dato che non desidera che la sua arte sia fonte di sofferenza per alcuna creatura vivente.
Lavora la notte tardi e per molte ore di seguito, attendendo i momenti di pausa tra i battiti del suo cuore per riuscire ad avere la mano più ferma possibile.

10 commenti:

  1. il rischio, di questi mondi così piccoli è che vengano schiacciati, così come accade alle formiche, quasi senza accorgersene. Resta allora la consolazione di certi insetti minuscoli come lo scorpione che punge o certe cimici verdi delle piante che emettono odori sgradevoli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. fico :)

      però gli farei notare che il Titanic ha lo scafo nero e i fumaioli gialli ...
      Mica sono sfumature alla Turner

      Elimina
  2. Di fronte a un genio così...mi sento piccola anch'io, ma non tanto piccola come lo sono stati i suoi insegnanti.
    Notte Teti.
    da Paola...il cui significato è: piccola!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. guarda CLICK
      (anche i pensieri sono piccoli in sti giorni)

      Elimina
    2. Mamma mia! Ma come fa?! Spettacolare!

      ...pensieri piccoli Teti? Vero. Ne sto leggendo di "belle" su questo 25 aprile!

      http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/26/aprile-napolitano-contro-demagoghi-turno-grillo-oggi-sfila-corteo-delle-salme/208506/


      Ps. sul Fatto Quotidiano invece c'è un articolo sulla tua Genova.

      http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/25/genova-cardinal-bagnasco-incoraggia-pdl-preti-strada-sono-doria/208364/

      Elimina
    3. la cronaca è fuori dalla portata della mia comprensione.
      mi sono persa in una goccia di pioggia:(

      Elimina
  3. Certo che per Willard Wigan una goccia di pioggia deve rappresentare un grande spazio!
    Qui da me invece c'è un caldo sole.

    RispondiElimina