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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

giovedì 5 dicembre 2013

misteri dell'unesco

ennesimo arcano, questa volta della fede.
con tutti i monasteri, le pievi e i luoghi di culto posti in cima ai bricchi, perché solo alcuni di quelli siti in Piemonte e Lombardia sono stati fregiati del titolo di Sacri Monti nei patrimoni mondiali?
la risposta è nella motivazione dell'iscrizione datata 2003?
"La realizzazione di opere architettoniche e di opere artistiche di arte sacra in un paesaggio naturale, per scopi didascalici e religiosi, ha qui raggiunto la sua più alta espressione e ha avuto una profonda influenza sui successivi sviluppi del fenomeno nel resto d'Europa. Rappresentano l’integrazione tra l’architettura e le arti in un paesaggio di notevole bellezza con motivazioni religiose in un periodo della storia della Chiesa Cattolica".
mah! diamo un'occhiata...
Sacro monte di Ossuccio (Co)
Sacro monte di Varese (Va), con la Fuga in Egitto di Guttuso (1983)
Sacro monte di Varallo (Vc)
Sacro monte di Orta (No)
Sacro monte di Oropa (Bi)
Sacro monte della SS. Trinità di Ghiffa (Vb)
Sacro monte Calvario di Domodossola (Vb)
Sacro monte di Crea (Al)
Sacro monte di Belmonte (To)
ciò visto, direi che la sacralità dev'essere insita dei luoghi e impercettibile all'obbiettivo fotografico.
il suggerimento, che giungerebbe tardivo semmai dovesse arrivare, è che sarebbe stato meglio aver fatto un capitolo a parte per ciascuna delle diverse religioni, magari scremando dagli elenchi il meglio del meglio, invece di creare miseri pretesti per soddisfare le diverse vanità... ma questo è vero un po' per tutti i patrimoni.
resta il piacere di scoprire l'esistenza di categorie e luoghi, a me, totalmente ignoti e che molto probabilmente mai avrò occasione di visitare e percorrere dal vero.

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