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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

giovedì 23 gennaio 2014

scavando, scavando

ho dimenticato dove ho letto che, a un certo punto, fu un contadino a riportare l'attenzione sugli scavi dell'area in cui si trova il complesso di Piazza Armerina.
Ricordo però che feci due associazioni immediate.
La prima è relativa allo stupore di chi, quel giorno, era andato nell'orto e casualmente si è ritrovato davanti le tessere di un mosaico antico, raffrontato a quello di chi, tra mille anni, dovesse ripetere quel gesto e a quel che invece si troverebbe a scoprire e cioè quello che stiamo interrando in questa era spazzaturifera.
La seconda riguarda invece l'anonimo proprietario e fondatore di cui restano sì imponenti vestigia, ma di cui si ignora l'identità e la vicenda sebbene, probabilmente, lui pensasse di restare così per sempre nella storia.
E collegata a questa riflessione la curiosità, che però resterà insoddisfatta, di come poteva essere quella villa, le sue pareti e i suoi arredi, data la ricchezza che ne adorna i pavimenti.


Piazza Armerina e Villa Romana del casale from Marco Iacono

Altro documento inerente la Villa, patrimonio unesco dal 1997, un video didattico le cui riprese sono state effettuate appena prima della conclusione dei restauri ultimati nel 2012.

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