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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

martedì 13 gennaio 2015

è finito



il semestre europeo, atteso per anni e durato quel che doveva durare anche se sembra un baleno, anzi l'illusione di una meteora evanescente quanto inutile checché ne dica il suo sponsor nel passare la mano al lettone...
ed è finito il mandato presidenziale di cui l'ultimo atto significativo è stato il saluto all'amico Francesco Rosi (sempre viva!) e, dico io, con lui salutiamo definitivamente ogni tentativo di rendere il cinema, ma soprattutto l'informazione, capaci di aprire dialoghi e riflessioni meditate invece di sbarluccichii appiccicaticci e ridondanti di retorica e luoghi comuni ormai desueti quanto l'Amaca di Michele Serra di qualche giorno fa e tralascio, volutamente, altri esempi sugli altrettanto recenti fatti e misfatti e relativi commenti, pareri e morbose quanto ipotetiche o premonitive considerazioni sui successivi risvolti.
che poi il nuovo libro di Umberto Eco mi verrebbe anche voglia di leggerlo se non fosse che ha scelto di ambientarlo in un periodo di cui sono stufa di sentir parlare, benché apprezzi il fatto che, a quanto ho letto, alluda appunto al degrado di un diritto d'espressione che assomiglia più al pettegolezzo che all'inchiesta, al libero pensiero inteso come congettura senza resi (intesi come resa editoriale, chiedere a Erri De Luca).
comunque chi, cosa, quando succederà mi appassiona sempre meno, il perché (di quel che accadrà) mi pare di averlo intuito, in ogni caso ho un'alibi perfetta per giustificare il mio disinteresse: oltre trenta metri quadrati di roveto da contenere prima che ricominci a lussureggiare dei prossimi frutti.

9 commenti:

  1. Oggi da me sembra scoppiata la primavera! Ieri, stamattina e anche domani, raccolta bacche di mirto per farne il liquore. Cosa ne farò di tutto il liquore proprio non lo so...o forse mi ubriacherò d'estate per dimenticare il mancato raccolto delle olive.
    Ch'amarezza.

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    1. mirto... sai che pensavo di provare a metterlo?
      tanto ormai col clima è un rebus, magari prende...

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  2. Beh guarda, se ha preso da me che sto a 600 mt slm fronte Terminillo, terrenoargilloso e l'inverno è piuttosto lungo e rigido, da te penso dovrebbe andare meglio. Il clima non è più mite lì?

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  3. L'importante é che prenda tanto sole...quando c'è! È una pianta che all'inizio cresce molto lentamente, ma se attecchisce cresce rigogliosa e fruttifica che è una bellezza e cosa importante, non ha bisogno di "cure".
    Certo eh...argomento attinente al post questo! :/

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    1. qui risente pochissimo del clima rivierasco, l'estate dura poco e comunque la sera è molto fresco, d'inverno c'è una notevole escursione termica tra giorno e notte, se c'è sole può variare anche 10-15 gradi.
      quindi direi che posso provarci...

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  4. uhm nuvole grigie mica male come sfondo ... ora vediamo chi arriva al quirinale che tanto sarà il solito amico degli amici

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    1. pensavo ad Amato oppure a Prodi, ci vuole un cambiamento

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    2. che poi, a ben pensare, bonino sarebbe anche adatta per via che risolve il problema ma lascia qualche margine di ripensamento successivo... (difficile sopravvivere a un cancro ai polmoni, tranne che in un caso come il suo, dove, pare, sia appena partito, comunque augurissimi di riuscirci a Emma!), c'è chi dice finocchiaro (ad anna preferisco angela).
      e poi ci sono i masochisti puri che dicono casini.

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