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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

lunedì 23 febbraio 2015

quattro volte brava

barry lindon
momenti di gloria
marie antoinette
grand budapest hotel

c'è anche un po' di genova nella biografia della torinese Milena Canonero, ma ci sono soprattutto una vagonata di riconoscimenti internazionali.
il primo oscar a soli trent'anni, ora ne ha quasi settanta e nel frattempo ha lavorato con i migliori registi di hollywood e in alcuni film dell'italiano roberto faenza.
d'aspetto androgino è sposata con un attore che ricordo vagamente, marshall bell, soprattutto famoso per i calzini sempre perfettamente intonati (scherzo, ma con una tale consorte come potrebbe essere differente?)
vive a los angeles ma mantiene relazioni col paese natio soprattutto in ambito teatrale, dunque avrebbe anche potuto fare (almeno lei) un piccolo accenno a luca ronconi e francesco rosi, ma perdoniamola soprattutto perché ha dovuto 'confondersi' in un parterre di dubbia eleganza (click) che sono certa l'avrà sconvolta più del premio.
del resto una piccola (neanche tanto piccola) caduta di stile l'ha avuta pure lei, prestandosi a collaborare con luca barbareschi (ignorante, fascista, becero e ladro). mi spiace che finisco sempre col rovinare le cose belle, in realtà volevo appunto lasciare un post, per una volta, di felicitazione. senza con questo volermi attribuire alcun merito, per altro indotto per riflesso, del resto sarei arrivata tardi, ci hanno già pensato in molti a sventolare la povera costumista come bandiera dell'orgoglio patrio.


4 commenti:

  1. barry lindon e marie antoinette, visti visti e belli belli musiche costumi regia
    quei film che appena senti il titolo ne ricordi i dettagli, in questo caso i costumi
    gli altri mancano ma il sito delle meraviglie provvederà

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    1. magari dai un'occhiata alla filmografia su wikipedia, potresti trovare qualche spunto/sorpresa...

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  2. Eh sì. L'unico Oscar assegnato ad un'italiana va almeno menzionato.

    Sarai mica tu la donna che ha telefonato a Radio Tre, Prima pagina, lamentando l'assenza di menzioni, durante la cerimonia di consegna degli Oscar, a Rosi?

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    1. no, no, non sono stata io...
      del resto posso capire, il genere di Rosi non è certo 'affine' agli oscar, benché una volta sia stato in nomination...

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