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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

domenica 15 novembre 2015

fuori dal coro

ormai, poco o niente di quel che accade mi stupisce.
però mi incazzo ancora.
pensavo agli effetti collaterali tirati in mezzo, ad esempio, a proposito dell'ospedale di Kunduz.
ma questa definizione vale solo se le stragi di innocenti le fanno i fucili degli Stati occidentali civilizzati.
la Francia è il quinto paese nel mercato delle armi e ha i piedi in buona parte dei conflitti medio orientali e africani e le munizioni dei cannoni certo somigliano poco ai petali di fiori.
dunque, ricapitolando: vende armi a gogo, si arma e parte appena può (dubito per compiere opere di bene) però si stupisce e si indigna se quelle armi si usano a casa sua per sparare sul mucchio e cioè esattamente come Stati Uniti, Russia, Cina e gli altri stati guerrafondai fanno senza posa a casa di altri.
e poi pensavo più in generale ai 'fenomeni' e alle genialate del passato: bomba atomica (compresi gli atolli fatti saltare in aria dalla oggi scandalizzatissima Francia), Vietnam, nazi_fascismo con quel che ne consegue, senza tralasciare argomenti già diffusamente trattati.
dunque, quello che mi dà un enorme fastidio è che ci si stupisca quando è più che scontato che, con le attuali condotte, il minimo che ci si possa aspettare è che quel che difatti è accaduto e accadrà ancora a meno di costruire armi capaci di riconoscere la geografia del pianeta: se spari a Raqqa uccidi, se spari a Parigi escono le note de la vie en rose, a Washington quelle di the star spangled banner, a Londra i beatles, a Mosca kalinka e a Roma il padre nostro.

8 commenti:

  1. fuori dal coro ci sono più persone di quanto si creda.
    Concordo con il tuo ragionamento dall'incipit alla conclusione.

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    1. beh, certo... ci hai fatto un blog contro le guerre...
      è che se pur canti, fuori dai cori, a memoria e senza stonare tutte le opere di Verdi (o Puccini, o che so), la musica è sempre la stessa...

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  2. stupirsi è comodo, cadere dal pero è comodo, un trucco vecchio come il mondo.
    l'avvertimento alla Francia è pesante, una bomba vicina a Hollande (chissà che non la smettano i politici di baloccarsi alle manifestazioni sportive). ma la cosa preoccupante è che ci vanno di mezzo quelli che non ne possono nulla (come sempre) perchè al popolo bue un kamikaze che entra al parlamento e fa scomparire le teste che decidono davvero a chi vendere armi e quali ospedali bombardare con bombe intelligenti usate dai cretini, farebbe anche comodo

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    1. ho un raffreddore tremendo e ieri sono andata in blackout, pensa che le cose più sensate le ho sentite dire da Prodi...
      bianco baldo invece lo prenderei a sberloni... senza vergogna!

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  3. non è importante che io sia d'accordo o meno con te, è importante che ci sia qualcuno che esprima opinioni fuori dal coro. (comunque anch'io oggi ho pensato all'ospedale di kunduz sentendo politici invocare la guerra, più cieca che santa)
    massimolegnani

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  4. sì, tutto attaccato (e minuscolo), è il nick che uso sul mio blog (orearovescio.wp)
    ml

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    1. ti seguirò con piacere (almeno spero, da quanto ho scorto a prima vista).

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