l'età dei problemi

nascono fastidi e possono arrivare a diventare complessi, come si diceva cinquant'anni fa, adesso psicosi.
alcuni accompagnano i compleanni e invecchiano con chi li ha sul groppone, altri si spengono o vengono rimossi e poi tornano, oppure ci lasciano prematuramente svanendo nel nulla e tanti, per nostra fortuna, neanche vengono alla luce oppure scelgono luoghi lontani da noi.
portano il colore della pelle del prescelto, a volte ne assumono la stessa fisionomia tanto che, individuato il soggetto, se ne identifica il problema.
ce ne sono di eterni, momentanei, annosi, irrisolvibili, superabili; di falsi, sterili, ciclici, umanitari, matematici, sociali e personali.
ci sono quelli che sgomitano per farsi notare, altri che sgomentano.
insomma una folla enorme di aspetti, nati apposta per complicare l'armonioso svolgersi dell'esistenza, che rotola nel tempo ed è capace di evolversi così da compensare la morte di un vecchio problema con uno da far rinascere dalle sue ceneri.