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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

martedì 1 dicembre 2015

l'aria fritta

(ammazza quanto lo smog)


intanto c'è voluta un'ora di ricerche on line per dare un nome e cognome ai 150 rappresentanti dei 196 Stati presenti al Cop21 (glossario), Tuvalu compreso.

a colpo d'occhio direi che mancano Siria, Iran, Libia e diversi altri Paesi caldi, ma il clima è comunque pessimo da ogni punto di vista e se scampiamo la dichiarazione di guerra tra un salmone ogm e una panna cotta, con possibili tracce di latte e condita all'olio di palma, è già un successo.
"L’obiettivo generale dovrebbe essere di rimanere al di sotto di un riscaldamento climatico di 2 gradi, ma il presidente del Niger, Issoufou Mahamadou, ha per esempio ricordato che +2 grandi al Nord, per l’Africa significherà +3,5 gradi in media (e +5 grandi per il suo paese). Il presidente filippino, Benigno Aquino ha ricordato i costi dell’ “ingiustizia climatica”: già 50mila morti nei paesi del G20 dal 2010”.
e siamo solo al primo giorno.
magari verrò smentita, ma alla fine sarà la solita zuppa di retorica e intenzioni da disattendere.
era il lontano 1993 quando ancora credevo si potesse fare qualcosa, nel 2003 ci speravo, dal 2013 ho smesso di illudermi e nel 2050 escludo di poter verificare gli esiti dei non interventi riparatori.
ormai siam messi che finirà che l'aria pulita la compreremo su qualche pianeta alieno quel tanto che basta per far tornare i conti e nel frattempo asfissieremo nell'aria fritta sorseggiando acqua al mercurio e arsenico nei limiti innalzati per legge.
ironia della sorte vuole che il mondo in realtà sopravviverà benissimo agli ultimi due o trecento anni di presenza umana, una volta estinta la razza più intelligentona del pianeta, dunque è davvero più sensato accelerarne la fine come di fatto si sta facendo e si farà.
far finta di preoccuparsi è ipocrita e bugiardo se a farlo sono una tavolata di filibustieri gaudenti e spensierati disposti a tutto in nome del loro unico dio: la pecunia.
un dio che, per altro, neanche sa fare miracoli e nemmeno scherzetti, altrimenti quale migliore occasione per (non dico tanto ma almeno) un cagotto collettivo?

6 commenti:

  1. 21 conferenze?! Accidenti, devono avere ancora un sacco di cose da dirsi insieme a tutte le decisioni prese e attuate!
    Intanto, ogni occasione è buona per organizzare grandi tavolate... speriamo a emissioni zero!

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    1. hanno imparato a passare dalle parole ai fatti (entrambi penosi) e su tutto spalmano un bel po' di baggianate e menzogne.
      ecco, a questo sono serviti i summit.

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  2. Teti, il tuo scenario mi ricorda il film Blade Runner!

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  3. non so perchè ma quando leggo di questi incontri 'risolutivi' mi sento sempre molto molto preso per il culo, e quasi preferisco Renzi che va a vedersi il tennis, che mi pare più coerente e trasparente come linea politica per la risoluzione dei problemi della Terra ... per il resto oggi se riesco passo a fotografare una certa finestra di cui penso che ti manderò la foto così tanto per farti vedere che tipo di soggetto facilmente suggestionabile sono .. insomma roba da psicologo :p

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    1. in effetti, renzi ha il pregio di sparare le sue minchiate in fretta.
      al cop21 in cinque minuti ha detto le sue e poi era già alla presentazione del libro di natale di vespa, ma si sa che a lui le problematicità piacciono niente e a Parigi stanno volando stracci da tutte le parti...

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