dalle stelle alle stalle

(con tutto il rispetto per le stalle) 
e ancora più giù

ho sentito dire che sui social hanno preso molto in giro il video del direttorio stellato che tenta di difendere l'onore con una pessima interpretazione delle tre scimmiette, non vedo, non sento, non parlo.
in effetti la comunicazione non verbale travalica la pochezza del contenuto.
abbiamo il bello e tonto alla destra che come al solito sembra pensare a tutto tranne che all'oggetto del contendere, il bello e sfegatato al centro che blatera come fosse nel confessionale del grande fratello (e sono certa che alla scadenza dei due mandati ce lo ritroviamo anche a carosello) e poi quello un po' meno bello ma un po' pensante alla sinistra del trio che esibisce una gamma di espressioni che parlano da sole mal celando l'imbarazzo e la vergogna per la/le menzogna/e.
per chi guarda niente di che, solo l'ennesima caduta libera di credibilità del 'politico' di turno.
ma tutto va ben... diciamo un po' meglio che altrove.
anche a sommare le castronerie patrie, compresa l'ideona di civati (servita quanto meno a far parlare di lui), i danesi al momento sono inarrivabili.

ps: aggiornamento del 15 gennaio, gli svizzeri già lo fanno.