doveva sembrare ben strano quel cavernicolo col pallino di grattare le pareti dei massi.
un troglodita perditempo che, invece di cacciare, pescare, coltivare, inventare la ruota, prendere a randellate il rivale o costruire palafitte, se stava lì per ore e giorni a scavare con le unghie e rudimentali strumenti figurine e geroglifici che quasi nessuno capiva allora nè avrebbe capito poi.
una sorta di essere primitivo, una mente debole e confusa, un'incapace che vive alle spalle del clan, avranno pensato i coevi.
chissà con quale sgomento la madre e i padri avranno tentato in ogni modo di addestrare, quel primo esemplare così anomalo, a esercizi e passatempi più normali e produttivi.
quante botte, e castighi vari, per domare e irrobustire quel cucciolo d'uomo distratto e svagato che, incurante del prossimo, se ne sta spalle al resto del mondo o appeso a una roccia per raffigurare quello che ha impresso nella memoria osservando gli altri e l'intorno.
quel rumore continuo e incessante che fa scappare le prede, per lui è musica prima ancora che qualcuno la inventasse, quel suo forgiare forme e schemi sarà per lui arte, benché nessuno l'avesse ancora praticata e quell'interesse discreto e partecipe di quella prima ragazza intenerita dal suo operare cosa gli sarà potuto sembrare altro che affinità elettiva anche se le parole per descriverla erano a lui sconosciute?
Testimonianze dell'arte rupestre della Valle Camonica,
primo sito italiano del patrimonio Unesco (1979).
tetris ma non avevi fatto riverniciare?
RispondiEliminapensa che scapaccioni si son presi quei poveri bimbi preistorici.
no, non sono stata io a dire di riverniciarli...
Eliminain ogni caso c'era di mezzo una donna (click)ui
Eliminaapperò! grazie! ottimo corredo al post.
Elimina.
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invece... tornando al post sul cenacolo...
l'altro giorno ho visto questo
la tua teoria è ancora in auge