Pisolo, Brontolo e Barcollo

Un sonnolento, poi Lino mi dissonna.
Sonnello, pennico, pensulo, sonnambolo.
E sogno l'Enza, dormigliosamente insonnita, 
che le dice: "Dormi, Tina?"



Barcollo, traballo, ondeggio beccheccio, dirupo e precipizio.
Tanto quanto vedo principiare a dirupare, beccheggiare, ondeggiare, traballare e barcollare il prossimo mio.
Gente come assonnata, ma arrabbiata, che cammina a stento, si muove piano e quando parla sembra esser senza fiato.
Volto pallido e magro, vesti logore e mal assortite, mises improbabili, sacchetti semi pieni, tasche vuote e sguardi ancor più tristi e spenti.
Chi sembra star meglio di portafoglio pare esagitato oppure impasticcato.
E io, ne ho combinate un paio che anni fa sarebbe sembrato impossibile.
E' l'età, ne sono certa.
Diverti più riflessivo perché perdi quella velocità di pensiero che ti faceva fare la cosa migliore senza starci a pensare. Ora ci pensi e poi fai quella sbagliata.
Oppure eviti di fare e aspetti che arrivi la pensata giusta, sempre che arrivi prima che sia troppo tardi.
Una cosa è certa. Se rispondi di getto, quasi sempre dici una baggianata e il bello è che te ne rendi conto dopo una settimana.