giovedì 10 luglio 2014

free Gaza

un mese fa hanno avuto la faccia marcia di pregare insieme giurando/spergiurando 'mai più guerra', poi quei tre ragazzi prima rapiti e poi uccisi, secondo Israele da Hamas che subito minaccia reazioni fin dalle prime dichiarazioni di Netanyahu che, tanto per essere conciliante, fa abbattere le case dei sospetti omicidi e da il via all'escalation di insensati e vergognosi bombardamenti nella striscia di Gaza in perfetto stile 'ndo cojo, cojo', ma se 'cojo' civili e bambini, meglio.
alla faccia del popolo perseguitato!
ogni volta mi sorprendo a pensare 'ma sti qui cos'hanno imparato dall'olocausto?', di sicuro non la pietà, nè la tolleranza se, ammesso le cose siano andate come la raccontano loro, per tre vite ne pretendono cento volte tante in più 'rubate' perché costrette in un brandello di terra da cui gli è impossibile uscire.
la mia antipatia per gli israeliani ormai è prossima al razzismo.

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