fiat e chrysler, con un tempismo al fulmicotone da botto di san silvestro, battono tutti con la prima operazione finanziaria del nuovo anno.
un po' come la corsa al primo nato... solo che questa volta si tratta di un'operazione di integrazione tra due importanti realtà industriali.
una del vecchio continente e l'altra di quello meno vecchio.
i giornali riportano tutti lo stesso comunicato stampa in cui sia little John (Elkann) che il re magio (Marchionne) si dicono soddisfatti e compiaciuti per la realizzazione di un sogno avviato nel 2009.
felici per questa fusione da circa quattro miliardi di dollari, pagati in contanti, con 'la liquidità disponibile'...
e io che quando sento parlare di fiat penso subito alla cassa integrazione... chissà quanto saranno contenti pure i cassaintegrati italiani del gruppo e l'indotto finito sul lastrico, quando domattina aprendo il giornale leggeranno che i loro stipendi hanno contribuito a quella liquidità.
pensare che fino a non poco tempo fa entrambi affermavano con convinzione: fiat vuol dire Torino
RispondiEliminada quanto ho capito è messa che noi l'abbiamo comprata e pagata (intendendo tutti i soldi che son stati regalati alla fiat nei secoli) ma di fatto i padroni sono loro (intendendo gli americani).
Eliminaora tremo all'idea di scoprire quali promesse intenda mantenere la fiat con la madre patria...
intanto spero bene che il MPS si spicci a rendere i tre miliardi prestati a suo tempo, anche immagino che finirà come sempre...