lunedì 3 febbraio 2014

amen

c'è modo e modo di far finire il mondo, anche nella distruzione può esserci bellezza... cultura... senso estetico, fine ragionamento, financo servire da lezione, monito e insegnamento.
amen.
sopportazione fa rima con comprensione, ma sono due concetti diversi.
amen.
il buongiorno si vede dal mattino.
giusto!
ed è subito sera...
già!
...adda passà 'a nuttata...
fatto!
premetto che trovo giusto che ognuno abbia rappresentanza, solo vorrei che atteggiamenti e comportamenti oggettivamente sospetti trovassero rappresentanti capaci di 'elevarli' a un grado di civiltà appena superiore a quello degli analfabeti.
al contrario, può capitare che domani qualcuno si svegli con una caccola nel naso e parta la raccolta di consenso al grido di: "vogliamo la caccola nel naso!"
sono stata tentata di pubblicare la foto del libro di Corrado Augias nel caminetto di uno stellato imbecille, e qualche esempio del dialogo filosofico su Laura Boldrini o quello sulle dichiarazioni di Philippe Daverio, ma preferisco evitare di sporcare il blog e mi limito ai link.
amen.
la parabola di oggi racconta del futuro.
immaginiamo pure che questi individui, parliamo di qualche milione di analfabeti, vadano al governo.
gli altri milioni di abitanti di questo paese, che fine fanno?
li mandano al rogo, al confino, in un campo di concentramento?
e foss'anche così, una volta dispersa e annientata ogni forma di dissenso che farebbero di diverso da quello che fanno coloro che siedono oggi sulle poltrone che vorrebbero occupare?
"faremmo il bene dei cittadini!"
sì, quali?
quelli che inneggiano alla violenza quando gli si tira un pelo?
prendo atto che questo qualche milione di analfabeti andrebbero rieducati o, quanto meno, informati che scegliere forme di contestazione già sperimentate porta, come conseguenza, ad etichettature specifiche.
se anche questo gli è sgradito, che se ne facciano una ragione, oppure cambino modalità.
anni e anni di scolarizzazione, cultura, conoscenza, scoperte scientifiche, invenzioni uccisi da un rigurgito di cavernicolismo dove vince chi ha la clava più grossa o la sa menare più forte.
il solito vecchio istinto assassino sta emergendo in una forma che sta sfuggendo di mano ai suoi istigatori ubriacati dal successo di una deriva culturale di stampo autoritario, violento, becero e ignorante che ha tra i suoi obiettivi quello di scorreggiare baggianate assurde, inutili e offensive per chi è minimamente più evoluto di un carciofo.
se c'è chi può portare esempi a difesa, parli! oppure taccia per sempre.
andate in pace.
amen.

6 commenti:

  1. nel frattempo l'europa ci fa il culo a quadretti

    e poi uno dice: è la questione della maggioranza tutelata dalla democrazia, il problema è che c'è una minoranza razionale e ragionevole che grazie alla democrazia non viene ascoltata .. una minoranza di corretti contro i corrotti...
    amen

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    Risposte
    1. ti riferisci ai costi delle infrastrutture?
      no perché i richiami sono vari e svariati che si fa fatica a stargli dietro.
      ma tanto, guarda, prima o poi sarà tutto il mondo un paese.
      vedrai.
      una volta si diceva poveri ma belli, in futuro ci diremo, poveri ma colti (quanto meno educati, vah!)

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    2. pensavo ai costi della corruzione 60 miliardi in italia per un totale europeo di 120. e poi quel coglione di letta va dagli emiri a parlare di ripresa ... che vergogna, mi chiedo perchè non lo abbiano legato nel deserto su un nido di scorpioni

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    3. già, oltretutto sembra abbia fatto un miracolo portando a casa 500 milioni dal kuwait, che è un po' come se agnelli mi regalasse 50 euro.

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    4. hihi se è Gianni dimmelo che sarebbe un notizione :)

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    5. se fosse stato lapo me li dava in polvere, se fosse stato john mi avrebbe dato una Fca in miniatura...

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