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TETI900
WALKING
"Cadaveri squisiti" Post n°40 pubblicato il 23 Settembre 2010 da my_moon
"Come avesse fatto ad entrare in un mueso sbarrato dall'interno, con ogni sorta d'allarme in funzione, lo sapeva solo il diavolo! D'istinto percorse i corridoi illuminati dai faretti appesi alle pareti senza una vera meta in apparenza: ma se davvero si fosse concentrato avrebbe sentito centinaia di voci che sussurravano il suo nome ed il gelo che sentiva nelle ossa lo avrebbe incolpato ai loro aliti putrefatti.
Qual'era quella forza soprannaturale che lo aveva condotto sotto un quadro che conosceva così bene, uno straccio surreale che aveva avvelenato la sua mente fin dalla prima volta che lo aveva studiato? E di una risata folle, terminò la sua breve vita, accolto tra le braccia di cadaveri squisiti che lo portarono dal suo Padrone, donandogli ogni risposta". Questo post è un esperimento condiviso con teti900
LOHE
CADAVERI ECCELLENTI (SQUISITI) Post n°5 pubblicato il 23 Settembre 2010 da L0HE
Tutta questa campagna qui..quanto nervosismo. L'erba alta e il sole che brucia il terreno non adegua il fresco all'interno della sala. In penombra mi gusto un the caldo pensando ad antichi affreschi che popolavano le feste romane e greche. Non avrebbe senso starsene seduti con una maglietta sudicia indossando una cravatta a farfalla se almeno le scarpe non sono state pulite dalla serva. Forse metterò un orologio a pendolo dentro questa stanza..sembra cosi scabra e qui dentro l'odore sembra più quello di una casa di qualche signora antica e avvizzita e odorante di vecchio...ma non pensate male, non c'è nessun cadavere chiuso nell'armadio.
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CARTISEA
la cena Post n°229 pubblicato il 23 Settembre 2010 da cartisea
Trasaliva l’occhio nel bicchiere vuoto
L’orecchio si domandava quale fine avesse fatto la bocca
Lei se ne stava discreta, in disparte, a sgranocchiare un ginocchio ruotante
di una gamba saltellante
che cercava il suo piede;
esso era avvolto nella lana caprina
odorava di sabbia e catrame
Il piede si dirigeva verso il naso imponente
dalle larghe narici che assorbivano l’odore
del pasto appena servito
La mano era pronta
ad afferrare quelle palle solitarie
che rimbalzavano nel fondo trasparente
I cadaveri squisiti si ricomposero e presero parte al banchetto
Riecheggiava il racconto del loro sogno
che li aveva visti decomporsi e comporsi
nel bicchiere vuoto del commensale
tra lo stupore e le risa degli ospiti
il post aderisce all’idea di teti900
STO.ZITTO
GRAZIE...
Post n°118 pubblicato il 23 Settembre 2010 da sto.zitto
Non fa per me... Maneggiare cadaveri!
Non potrei proprio farlo. Così come il chirurgo! Tagliare la pelle, la carne, affondare la lama affilata per aprire e poi tagliare nuovamente, ancora più a fondo. Il sangue che si lamenta dell'intrusione...
Non fa proprio per me. E pensare che ne ho visti di cadaveri, sia prima che dopo la preparazione...
Non mi hanno mai sconvolto più di tanto. Ma questa volta è diverso... Il cadavere che avevo davanti agli occhi, prima era vivo!
L'avevo visto molte volte in passato, dietro quel sottile confine che divideva le nostre esistenze...
Non aveva mai attirato molto la mia attenzione. D'altronde, eravamo così diversi!
Io tutto preso dal mio lavoro, dai miei compiti, dai miei ruoli, dalle mie responsabilità...
Lei così libera, distratta, leggera, spontanea...
Non so di preciso quando sia successo. E non voglio sapere come. So solo che davanti a me c'era il suo cadavere!
Pensare che era un giorno di festa, uno di quei giorni dedicati alla famiglia, allo svago, al relax fra le mura domestiche...
Non riuscivo a mettere su una maschera di circostanza. Non l'avevo mai fatto prima e non riuscivo a cominciare a farlo proprio questa volta...
Ormai ero lì! Non potevo tirarmi indietro... Iniziò tutto senza che me ne rendessi conto...
E quando toccò a me, pronunciai le solite poche parole che pronunciavo sempre in questa circostanza...
A me la coscia...
SCACCOMATTO88
Cappuccetto Rosso mangia il cacciatore
Post n°7 pubblicato il 23 Settembre 2010 da scaccomatto88
La candela divora l’ossigeno. L’ossigeno divora la candela. L’arma lascia (o l’ascia) l’orma. Ma ormai morrai. Cadavere squisito pensò il lepidottero necrofago. Divo tv di c.s.i.
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SOUL MAN
MEI
NAGEL_A
ISTINTOASSASSINO
Cadaveri Squisiti
Post n°22 pubblicato il 23 Settembre 2010 da IstintoAssassino
E di mani
soffocanti
e contorni
d'ombre,
di cripte
aperte
e vuote,
d'apparizioni
e forme
di disperazione,
di tumulazione
eterna,
di ossa
e di polvere
d'umano trascorso,
di spettri
mutanti
d'angoscie
intrisi,
di corpi
marciti
ocadaveri
squisiti,
di panico
e vuoto
sposati
e divisi,
di sesso
e di morte,
di vita
e fine,
d'eclissi
contorte,
di cave
e fucine
di marmi
tombali,
di culle
e sepolcri,
di salute
e di mali,
di demoni
e santi
e di fedi
neutrali,
di stridii
e di canti
dei primi
Vagiti
o dei
funerali,
di urla,
di risa,
di pianti
d'amore
e d'orrore
vaganti
su teste
Tagliate
e nell'etere
dell'esigenza
di negazione,
infine,
Annegate.
Si nasce
supini,
già in fosse
Scavate
da addii.
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