venerdì 4 novembre 2011
grazie
Grazie a tutti i blogger che mi hanno chiamato per avere notizie.
I collegamenti telefonici sono stati spesso interrotti, come l'energia elettrica e anche l'adsl, quindi non ho potuto collegarmi o seguire cosa è successo e forse ne sapete più voi di me.
Qui tutto a posto, qualche piccola frana ma subito liberata dagli addetti del comune.
Sono scesa nel pomeriggio, le corriere viaggiano ma una volta arrivate alle porte della città fanno capolinea e non ci sono collegamenti con il centro.
Lo strano è che sia stato come si fossero aperte delle dighe nel cielo.
Mio figlio che pure vive e lavora in zone limitrofe a quelle allagate, mi diceva che quasi non si è accorto che piovesse.
Come se la pioggia arrivasse appunto da un buco, uno squarcio da cui è venuto giù di tutto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
bene che tu stia bene, malissimo che succedano cose così. la domanda è sempre quella: si poteva evitare? premesso che certi fenomeni atmosferici sono incontrollabili, l'incuria e la stupidità umane fanno la loro bella parte. spero non sia questo il caso.
RispondiEliminaDare spiegazioni logiche serve più a noi stessi che a tutti coloro che soffrono e soffriranno. Quindi un abbraccio virtuale.
RispondiEliminaGUCHI
RispondiEliminanon so, quando ho sentito mio figlio sono entrata in confusione.
ero certa che dove lavora si fosse allagato.
è centro storico dunque molto basso, a de ferrari che dista 300 metri ed è molto più in alto avevano l'acqua alla vita e da lui niente, piovigginava???
sto percorrendo mentalmente le zone colpite e non riesco a capire come si sia mosso questo nubifragio.
poi, ovviamente c'è il dato di fatto dei torrenti e dello stato dei versanti montani da cui vien giù di tutto, ma bisogna ben che si sia aperto un rubinetto dal cielo per muovere tutta sta massa di detriti!
inspiegabile.
MARK
RispondiEliminagrazie, speriamo sia finita così, che direi che basta e avanza.
buona serata
BIMBOVERDE
RispondiEliminaGrazie, come ti dicevo sto bene, ma sono affranta.
pare che questi episodi stiano diventando abituali, anche se non ci si pensa, si prende l'auto e si va come niente fosse.
forse qualche attenzione in più non guasterebbe.
TETI! Contenta che tu stia bene, ma triste per il disastro. Mio marito si trova alle Cinque Terre da martedì, è vigile del fuoco. Doveva rientrare domani, ma hanno sospeso i rientri e hanno richiamato un'altra squadra.
RispondiEliminaMi spiace. Buona serata. Paola
A quanto pare stiamo diventando un Paese vittima di monsoni. Proprio come quelli che colpiscono le aree asiatiche. Ed è colpa nostra, sia chiaro.
RispondiEliminaAbbiamo lacerato il pianeta e il territorio, è il minimo che potesse capitarci.
In ogni caso sono felice che tu e tuo figlio stiate bene.
PAOLA
RispondiEliminasperiamo smetta di piovere e che torni al più presto!
MIA_EURIDICE
RispondiElimina_____ certo che se l'apocalisse arriva a una goccia per volta diventa uno stillicidio insopportabile!
Che disastro!
RispondiEliminaNon ricordavo più che tu abitassi lì, scusa.
felice che tu e i tuoi cari stiate bene, ma sempre più affranta per che ha perso la vita, o tutto quello che aveva, e per questo nostro povero Paese.
ESPE
RispondiEliminaciao Mirella:)
che piacere rivederti!
anche tu ho letto giorni fa hai avuto un periodo complicato, ma mi sembri in forma e ne sono contenta!
sto paese si sta sconquassando con i terremoti e poi frana con la pioggia e ormai che vuoi fare?
l'unico che non frana e non affoga è sempre lo stesso da 20 anni, bisogna riconoscergli il merito di aver fatto la sua parte per affondarci, ma non abbandona la nave come i capitani di marina:(