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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

giovedì 15 dicembre 2011

villana_mente



dicono bene, anzi la cantano giusta.
qui finisce che chi sta bene si lamenta e chi sta sia molto e sia meno peggio si deve occupare di consolare e divertire chi sta meglio.

io la penso come i cinesi dell'anticristo (riferito al periodo storico ma potete intenderla come vi pare e vi viene bene):

Dovremmo imporci una disciplina nello spirito dell'autunno e vivere con gli altri nello spirito della primavera.

a me pare invece che spesso o troppo spesso, si faccia il contrario, si calchi appositamente la mano e la penna su tormenti e angosce passeggere e consumistiche rimandando il più possibile l'incontro o lo scontro col viverle quando ci sono.
invece, ogni tanto, dire anche qualcosa che apra spiragli, consoli, allevii, lenisca, pur evitando il demenziale roseo ottimismo, che dimostri o almeno suggerisca un percorso che dall'inferno risalga e riemerga invece di insistere su un tasto che a mio avviso finisce coll'apparire artificioso esercizio e beffarda, indistinta descrizione di profondità in verità sconosciute, spesso evitate e quasi certamente poco auspicate.
Insomma purtroppo o per fortuna non si muore tutte le mattine, anzi in verità la mattina ci si sveglia e quindi si è vivi, la scelta se considerarsi morti viventi o zombi sta solo a noi che rischiamo di finire col credere di essere come ci descriviamo ben sapendo che così piacciamo poco a noi stessi e anche meno agli altri, che infatti ci piacciono poco quando sono in lagna.
perchè ci si crede poco alla lagna, siamo assuefatti. quello lì o quella lì si lagnano sempre e allora anche quando fosse che la lagna è fondata le si da poco peso, non arriva, oppure c'è chi ci crede ogni volta e poi scopre che era tutta un'invenzione, che appena dopo aver depositato le perle lacrimali quello o quella è andata a spassarserla o a far finta e raccontarsela, è lo stesso.
tutto questo per dire anche che in ogni piazza anche in questa virtuale si può arrivare al punto di evitarla e girare per un vicolo dove nessuno pensa di andare e camminare piuttosto da soli o da sole seguendo o inseguendo le proprie lagne senza procurare fastidio e noia negli altri.
insomma andar via da tutto. prosit!



4 commenti:

  1. prosit!
    (scusa la demenza dei miei commenti di questi giorni, sto passando un periodo un po' travagliato)

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  2. GUCHI
    ahahhah figurati, e poi non mi ero accorta della differenza ahahaah
    (sai dato il titolo, oggi sono villana:))

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