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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

domenica 6 novembre 2011

(inciso) Senza Grazia



Sono sgraziata nel dire dei miei risentimenti e disagi, lo so. Ho imparato ad accettare quelli che considero "torti" come semplici comportamenti diversi da quelli che utilizzo nei miei rapporti con gli altri. Se provando a spiegarmi per conoscere i motivi di un abbandono improvviso, cerco un dialogo, e non lo trovo, pace. Mi faccio da parte e rimugino per conto mio finchè non passa.

Poi, per motivi inspiegabili o pretestuosi, la persona che di punto in bianco era sparita si riaffaccia per sapere se sono viva e sto bene. Allora vengo a sapere che il distacco non era dipeso da me ma dalle mie frequentazioni. In pratica disaccordi tra due persone che mi conoscono.

Non si sa chi sia l'altra (entrambe sono donne, non c'entra niente il rapporto con l'altro sesso). Si sa solo che per via dei loro dissapori la prima si è allontanata senza darmi spiegazioni ma promettendo di farsi sentire per spiegare meglio.

Tutto tace ed è la terza volta che, non richiesto, mi viene promesso di trovarci e parlarne anche solo telefonicamente vista la distanza geografica.

Ora siccome questa persona non risponde alle mail e agli sms ho pensato che questo possa essere un modo per dire a lei e a coloro hanno questo tipo di comportamento, che faccio anche a meno di loro.

Se la discriminazione nasce dal fatto che vengo accomunata alla nemica, allora cosa interessa se sono annegata o meno?

Tutti gli altri motivi di questo atteggiamento non sono un mio problema.
Mi ritengo libera di frequentare e scambiare commenti e quant'altro con chi ritengo idoneo e se tra le persone con cui corrispondo c'è qualcuno che si detesta cosa c'entro io? Vedetevela tra di voi!

Solitamente prima di giudicare o dare un parere sento le due campane, ma come posso fare se la prima è sorda e l'altra non so chi sia?

Ecco questo agire è un po' tipico della comunità da cui sono venuta via. Si getta il sasso e si nasconde la mano. Si dice e non si dice. Va benissimo per carità, solo lasciatemi fuori, dato che quando chiedo non ottengo risposte, mi resta solo il subire le conseguenze degli altrui malintesi.


Insomma, l'unico caso mai esistito in cui tra due litiganti il terzo ci rimette!


Mi spiace perchè tenevo all'amicizia di questa persona e non intendo aprire un conflitto a fuoco con lei, solo farle sapere che pur non conoscendo i motivi intuisco che ha le sue ragioni ma, detto questo, la cosa è finita qui, quindi può tranquillamente ignorarmi dato che il suo interesse è evidentemente solo rispetto agli "obblighi" formali e non sostanziali. Ho già tanti problemi, non vedo il caso di farmene per beghe di condominio fini a se stesse.




6 commenti:

  1. anche a me è capitato di ritrovarmi in mezzo ai litigi di altre persone (bè: a chi non è capitato?) ma, se non altro, i rapporti tra me e i rispettivi litiganti non hanno subito cambiamenti.

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  2. GUCHI
    forse non si tratta solo di problemi tra le due signore, forse c'è un malinteso di fondo, che però come sempre ho voluto nuovamente sottolineare così che in futuro non si dica che non sono chiara.
    ognuno può fare ciò che vuole, anche ovviamente togliermi il saluto.
    ma poi non venga a cercarmi o il minimo è che io gli chieda come mai è sparita. puoi anche non rispondermi, ma se mi dici che lo vuoi fare, poi lo devi fare o con me hai chiuso.
    tu lo sai che di norma non chiedo niente a nessuno.
    in compenso se una dice e non fa, alla terza mi incazzo.
    del resto ho mai detto di avere un buon carattere?

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  3. GUCHI
    eh, lo so.
    che posso farci!
    son così!

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  4. vorresti dire che ci sono le bande, le frange anche qua?

    allora è proprio vero che il virtuale ed il reale sono uguali, o viceversa, una proiezione dell'inconscio che si istaura per effetto di una convergenza di situazioni che riaffiorano dal passato e non si smaterializzano con la possibilità ridondanze delle percezioni

    mi son svegliata così
    buongiorno ^_^

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  5. CARTISEA
    sono sempre echi di altre valli, cioè sempre della stessa che è anche la tua.
    ma ormai siamo agli sgoccioli.
    mi sa che hai ragione, qui è nella realtà è la stessa zuppa, solo che nel virtuale ci si nasconde meglio, ma prima o poi tutto viene a galla e si rivela per quel che è.
    poi sai, ammetto che accontentare me sia quasi del tutto impossibile!
    differenze di vedute, non c'è uno che ha ragione o torto, e neanche bisogna andare d'accordo sempre e comunque con tutti.
    a me piace la chiarezza, altri si trovano meglio nella confusione, altri ritengono inutile dare importanza e preferiscono la leggerezza dell'essere o le parole fatate, insomma c'è posto per tutti.
    io gli lascio anche il mio. mi faccio da parte.

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