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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

mercoledì 21 dicembre 2011

i luoghi momentanei


E dato l'insuccesso dei precedenti post sulle località dei visitatori di questo blog, posso salutare senza tema di essere notata i ladri e le ladre che vivono a Rubano, un’amena località in provincia di Padova.
Spedire un caro e affettuoso saluto ai paesani di Paese che immagino spaesati e spaesate appena varcano i confini del proprio comune in provincia di Treviso.
E poi il pensiero và ai viandanti e alle viandanti di Vò, località, probabilmente disabitata della provincia di Padova per via che appunto i suoi figli sono erranti.
Altri travagli quelli dei travagliati e delle travagliate di Travagliato che si consiglia in special modo sia alle puerpere della provincia di Brescia sia delle altre.
E cosa augurare altro che buoni sonni ai russatori e russatrici di Russi? Ravennati o cirillici che siano.
Centurioni o secolari? Centenarie o centine? Come si chiameranno gli abitanti di Cento vicino Ferrara?
A Bosa in provincia di Oristano ci sono i bosoni? E le signore? 
Nella provincia di Taranto, chi lo avrebbe detto che esistono più di undicimila irriducibili pulsanti che palpitano a Pulsano?
Lettomanoppello davvero difficile anche solo immaginare quale sia la denominazione dei poco più di tremila residenti, ci rinuncio, ma ho trovato una storia curiosa su questo piccolo paese in provincia di Pescara. E' da lì che sono partiti gli acrobati delle dighe che hanno contribuito alla costruzione di quella  del Vajont che il 9 ottobre 1963 fece quasi duemila vittime.
Spesso da una cosa si arriva ad un'altra, da un gioco nato per caso è sbucata fuori una coincidenza, tragica, benchè nessuna responsabilità sia da addebitare alla manovalanza, certo a me è parso così strano che così tanti siano partiti dall'Abruzzo per fare un mestiere che si sa in tantissimi sapevano fare anche nel vicino Veneto o nella bergamasca.
E così venendo a sapere di un paese che ignoravo esistesse ho scoperto anche che esistono dei video sul destino che in qualche modo ha legato il Friuli all'Abruzzo.

4 commenti:

  1. chissà se quella di Russi ero io! perchè a volte capito su certi blog, come quello di Amoon, in cui c'è quell'applicazione che ti dice la provenienza del visitatore, e che ci sia stata una volta che abbia segnalato la mia città! sempre altre della provincia o addirittura Imola e Forlì.

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  2. GUCHI
    dipende__ tu russi??
    ahahah:))
    sì ache a me dice imola almeno, così mi pare di aver verificato quando riesco a far coincidere le tue visite alle località.

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  3. a me non sembra, ovvero: russo se ho il naso chiuso per il raffreddore, ma quello credo che sia normale!

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