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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

mercoledì 21 dicembre 2011

cavoli a merenda

Nuova rubrica momentanea, cucinare spendendo poco.
Essendo io single tutto è pensato per 1 persona.

Cominciamo con una spesa "grande" e cioè con le cose che è necessario avere sempre in casa così si comprano una volta a mese e non ci si pensa più!

Farina 00 / 0,65_1 Kg.
Olio extravergine di oliva / 10,00_ 1 L.
Sale iodato (grosso e fine) /  2,20_ 500 gr.
Zucchero di canna /  3,00_ 1 Kg.
Caffè  / 6,00_ 500 gr
Pasta / 2,80_ 2 Kg.
Riso Arborio / 2,20_ 1 Kg.
Formaggio parmigiano / 16.80_ 1 Kg.
Uova biologiche / 6,40_ 4x4
Aglio / 2,30_ 3 teste
Cipolle / 1,70_ 1 Kg.
Patate / 1,00_ 1 Kg.
Rosmarino, alloro, salvia / 1,50
Miele / 5,00_ 500 gr.
Pelati / 4,00_ 4x400 gr) 
Tonno in scatola / 10,00_ 3x240 gr

TOTALE "ALIMENTARE DI BASE" MENSILE 
circa 80 euro di cui più o meno 10 per la colazione che sottraiamo al totale che quindi diventa circa 70 euro che diviso 30 fa più o meno 2,30 euro al giorno.
Dunque un obiettivo ragionevole è riuscire a cucinare pranzo e cena con meno di 5 euro al giorno totali e quindi facendo "rendere" al meglio gli ingredienti della scorta mensile grazie gli ingredienti freschi e a un po' di fantasia, entusiasmo e passione che come si sa sono il sale della cucina.

Qualcuno ha dei suggerimenti?

Io comincio con uno spezzatino di soya (biologica che comunque è meno tossica di quella normale, anche se il biologico non esiste LO SO! prego evitare di piantare l'ennesima polemica a proposito di ciò, GRAZIE!).

100 gr. di bocconcini di soya disidratata la vende anche la Coop e costa 1,50 euro
50 gr. bastano per una porzione abbondante (le ricette proposte equivalgono circa a 350 calorie, dipende anche dai contorni).

Si fa bollire per 15 minuti in un brodo vegetale e poi si scola e si fa soffriggere con un po' di cipolla e altri sapori poi si aggiunge il pomodoro e si cuoce il tutto per 10 minuti.
Come contorno dipende dalla stagione, i piselli "sono la morte sua", ma vanno bene un po' tutti i legumi o un nitukè di verdure di stagione. Si accompagna benissimo anche al riso o alla polenta, soprattutto se si aggiungono alla soya dei funghi.

I restanti 50 gr si possono fare in bianco e cioè dopo averli fatti rinvenire nel brodo e strizzati, si fanno passare in padella con aglio in camicia, alloro, peperoncino a piacere e salsa di soya a fine cottura oppure zafferano o curcuma se serve un tocco di colore per abbinamenti con il contorno, io ci metto anche dell'uvetta passa e se ci sono gherigli di noci o mandorle.
Ottimo accompagnato da patate arrostite o al forno.

Oppure si può fare un ragù di soya, la ricetta è praticamente uguale a quello di carne, ma essendo di gusto più delicato meglio utilizzarlo per la pasta al forno, quindi arricchito di besciamella e formaggio in gran quantità.

Diciamo che i bocconcini di soya sono un'ottima base per moltissimi piatti in cui siamo abituati a usare la carne, soprattutto è ideale a sostituire quella bianca, di pollo o coniglio e, a prescindere dal basso costo, è molto più salubre per l'organismo e per l'ambiente.








ahhh, poi, tra un anno è il 21 dicembre 2012!

4 commenti:

  1. mi piace vedere che non sono l'unico a fare i conti della serva sulla spesa. L'idea non è male soprattutto visto il periodo. Uno studio di una qualche associazione (credo del banco alimentare) ha valutato il costo medio giornaliero di 5 euro a persona per colazione pranzo e cena.
    E' chiaro che il nostro stile di vita occidentale, votato all'eccesso ed al superfluo, (ed al commercio) tende a spendere ben di più.
    Tuttavia l'esperimento dei cavoli a merenda è interessante, se non altro come iniziativa in controtendenza per questo periodo di (pseudo)vacchegrasse che alcuni vorrebbero come specchietti per allodole.

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  2. PIER
    sì hai colto lo spirito dell'iniziativa.
    che poi 5 euro al giorno fanno belli belli 150 euro al mese, poi aggiungici un bicchiere di vino o un boccale di birra per non parlare di tutto quel corollario di ingredienti saltuari che comunque sono necessari soprattutto quando ci ritroveremo a dover far ricorso alle gambe delle seggiole e poi ai cartoni trovati per strada così da renderli almeno un po' saporiti!
    prossimo piatto, la mescciüa, olè!

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  3. intanto: complimenti per la nuova rubrica!
    secondo: se do da mangiare la soya a quei tre là, prima mi infamano e poi non mi rivolgono più la parola :(
    però potrei provare a fargliela a tradimento, senza dire che non è carne vera!
    comunque sia, noi siamo in 4 e quindi fare la spesa è sempre un bel salasso, così come riuscire e sfamare tutti senza finire sul lastrico e senza patire la fame.

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  4. GUCHI
    assolutamente negare si tratti di soya!
    prova prima con una porzione, il modo di cucinarla per bene c'è basta trovarlo!
    con un po' di pratica viene bene, soprattutto nelle emergenze.
    poi ovviamente è una delle possibilità, l'obiettivo è trovare almeno trenta sostituti a basso costo di un pasto a costo medio o alto.
    insomma, dare un piccolo taglio alla spesa senza affliggersi troppo:)

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