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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

domenica 17 febbraio 2013

attenuanti?

ho ingoiato il rospo (ma mi è andato di traverso)

giuro apro una rubrica preventiva con i nomi di quelli/e che mi stanno sul cazzo, così che non si dica poi che a parlare dopo son capaci tutti.

a prescindere dall'esito delle indagini e dai motivi, cosa bisogna essere per tralasciare di chiedere almeno scusa?
regna il silenzio e un reverenziale timore di chiamare l'artefice di un crimine con il nome che si meriterebbe se fosse normodotato, magari di colore o disoccupato, oppure malato terminale o che so io, invece niente.
quasi a giustificare e attenuare la crudeltà dissennata dell'assassino, escono notizie di improbabili scenari quasi come se ancora una volta la colpa sia unicamente di colei che vien fatto credere si sia scaraventata di testa su una mazza da cricket impugnata a propria difesa (ma dal suo aggressore) e poi, non paga, rifugiata dietro a una porta ben conscia che i proiettili l'avrebbero trapassata.

cosa c'è di giustificabile alla mancata condanna morale e alla totale assenza di sdegno per un omicidio che proprio perché compiuto da un illustre personaggio è ancora più efferato?
perché questa disparità di trattamento tra chi, privato di tutto, può arrivare, trascinato dall'esasperazione a uccidere la compagnia e chi invece ha tutto, compresi i mezzi per curare la mente e disciplinare un cattivo carattere?

certo se lo dico adesso che sto oscar mi stava sul cazzo già da prima, capisco che sia da non credersi, ma non è il primo che mi fa venire i brividi quando lo vedo e che giudico squilibrato e maniacale e poi vien fuori la magagna, in questo caso esce il peggio del peggio e a quanto pare prosegue, pure, su quella china.

a dirla tutta, la dico.
vincere sulle disgrazie e le sfortune, anche quelle così tanto devastanti, se porta a perdere il senno e a disprezzare la Madre è una sconfitta totale.

folle lui, assente, distratta e complice la famiglia, e taccio su quella della vittima che chiude il quadretto con il placet alla messa in onda del reality che vede la figlia protagonista.

21 ottobre 2014 (un anno e mezzo dopo), la sentenza.
21 agosto 2015, 10 mesi su cinque anni di condanna ed è già fuori.
3 dicembre 2015, sentenza ribaltata. condanna a 15 anni.

8 commenti:

  1. Hai completamente ragione io l'ho detto subito che è un assassino, PS: Teti passata la rabbia si leggono le cose diversamente e questo che ho appena detto non significa che ho scordato quello che pensavo quando la rabbia prese il sopravvento, solo dico che la rabbia ci fa perdere anche le cose belle perché è un sentimento che annebbia la mente, è comodo per difendersi comunque quindi non è solo negativo.
    Tornando all'argomento, una persona che nasce diversamente abile o che ci diventa per me non deve aspirare ad essere come gli altri, io ci rinunciai pur essendo normodotata, ci rinunciai ad essere come le-gli altr* proprio perché "gli altri" fanno guerre per il petrolio, stuprano, uccidono le donne perché queste dicono no, suddividono in classi sociali, offendono, denigrano etc... e perché tanta smania di essere così? bisogna essere masochist* per voler essere così... quindi come te detestavo oscar pistorius già prima che compisse questo gesto, perché invece che amarsi ha voluto sfidare quello che poteva renderlo migliore di chi ammazza la persona che si vede diversa da se...
    Sono cattiva lo so...

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    1. lui è giovane, potrebbe, anzi sicuramente potrà capirsi a fondo.
      per il resto invece è solo l'ennesima dimostrazione che i media e gli opinionisti dicono dicono, ma sono imbavagliati dagli interessi e dall'ipocrisia.
      ps. mi è rimasto completamente oscuro il motivo del tuo allontanamento, nonostante tu me lo abbia spiegato. ma dato che sono certa di non aver compiuto nulla di lesivo, onestamente è andato bene così.

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  2. uhm una lista nera ... sai che rischia di essere lunghissima.
    Posso farla pure io e poi le confrontiamo?
    certo ci metterò anche persone che non conosci.

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    1. mi riferivo ad antipatie a pelle verso personaggi noti trattati come idoli, anche perchè è più forte di me.
      non riesco a credere a niente di quello che ci viene propinato.
      ad esempio al meteorite "casuale" non ci credo neanche se lo vedo.
      ma scusa, sai, in un giorno che non facevano altro che guardare per aria, nessuno si è accorto che arrivasse?
      ovvio che lo hanno bombardato o che si sia trattato di una guerra missilistica e diavolerie psicotroniche, ma ti pare?

      comunque se vuoi comparare, va bene:)

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  3. ok allora inizio
    politici candidati alle prossime elezioni (tutti)
    politici uscenti dall'attuale legislatura (tutti)
    alte cariche religiose cattoliche (tutte)
    dirigenti di società controllate o partecipate dallo Stato (tutti)
    amministratori delegati di banche ed istituti di credito (tutti)
    amministratori di enti pubblici (tutti)
    amministratori condominiali (tutti)
    personale delle forze dell'ordine (tutto)
    personale degli uffici pubblici (tutto)
    niente di personale
    [segue]

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    1. se la metti giù così, tanto vale dire tutti.
      più o meno siamo messi uguali, pensa che nel tutti includo anche me, dato spesso mi trovo detestabile:)
      ciò nonostante (entro certi limiti) cerco di considerare il fatto che in qualche modo faccio parte di questo contesto e quindi, come dico spesso, faccio il detto che recita:
      amo l'umanità, sono i singoli individui che detesto!

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  4. ...e adesso è uscito fuori che prendeva pure gli anabolizzanti! Bah.
    Paola

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