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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

sabato 2 novembre 2013

Papa survey

Grazie a Repubblica mi ero fatta l'idea che il sondaggio papale fosse accessibile nelle parrocchie di tutto il mondo a partire da una data da destinarsi, invece approfondisco e scopro che le cose sono leggermente diverse.
Intanto è incerto se l'iniziativa riguardi solo gli Usa e paesi anglofoni oppure se da essi si estenda alla totalità delle comunità cattoliche e poi, nell'articolo, viene taciuta l'esistenza del questionario on line (rivolto a chiunque) che scovo casualmente visitando la fonte della notizia (national chatolic reporter).
Metto tutto insieme e realizzo che difficilmente, entro il 31 dicembre, sarà possibile raccogliere i pareri di tutti i fedeli, ma anche degli infedeli come me che avrebbero comunque compilato il form on line così da rimpinguare il numero di coloro i quali auspicano un'apertura sui principali argomenti che il questionario si propone di indagare.
Invece nello scorrerlo per renderlo comprensibile è evidente che sia rivolto in particolare al clero e addetti ai lavori, dunque fedeli esclusi.
Alla fine si arriverà più probabilmente a una sintesi del parere dei vescovi e di pochi altri, ma in ogni caso, quando mai si era visto che un papa promuovesse un'iniziativa così particolare?
Oltretutto con la consapevolezza che, una volta lanciato il sasso in rete, diventa una roba turca arginarne l'onda e il reflusso.
Ancora bravo Bergoglio, per la scelta del metodo, la tempistica e la schiettezza.
Resto ancora una volta basita all'idea che proprio io mi trovi a elogiare l'operato di un prete e, addirittura ad auspicare che, tra i tanti impegni, gli venga magari in mente di iscriversi alle primarie del pd.
Intanto le domande (grazie all'aiuto di google translate perchè sono schiappa in lingue) il testo originale è qui click.
Aggiungo che la riproduzione del testo vale solo per avere un idea vaga del suo contenuto e che il tutto appare meno ridondante nella compilazione on line che si fa apprezzare per la velocità e facilità di compilazione (a differenza, ad esempio, dell'altra iniziativa di cui dissi a suo tempo)

1 . La diffusione degli Insegnamenti sulla famiglia nella Sacra Scrittura e il Magistero della Chiesa
a) Descrivere come gli insegnamenti della Chiesa cattolica sul valore della famiglia contenuta nella Bibbia, Gaudium et spes, Familiaris consortio e altri documenti del Magistero post-conciliare è compreso da persone di oggi ? 

Quale formazione è dato al nostro popolo sulla dottrina della Chiesa sulla vita familiare?
b ) Nei casi in cui l'insegnamento della Chiesa è noto, si è accettato interamente o ci sono difficoltà nel metterlo in pratica? 

Se sì, quali sono?
c ) Quanto è diffuso l'insegnamento della Chiesa nei programmi pastorali a livello nazionale, diocesano e parrocchiale? Che catechesi è fatta sulla famiglia?
d ) In che misura - quindi quali aspetti, in particolare, - questo insegnamento è effettivamente conosciuto, accettato, rifiutato e/o criticato in aree al di fuori della Chiesa? Quali sono i fattori culturali che ostacolano la piena ricezione della dottrina della Chiesa sulla famiglia ?
2 . Il matrimonio secondo la legge naturale
a) Che posto l'idea del diritto naturale hanno in aree culturali della società: nelle istituzioni, istruzione, ambienti accademici e tra la gente in generale? Quali idee antropologiche sono alla base della discussione sulla base naturale della famiglia?
b) 
in generale è l'idea di legge naturale nell'unione tra un uomo e una donna, quella comunemente accettata dai credenti?
c) Cosa produce la teoria e la pratica del diritto naturale nell'unione tra l'uomo e donna alla luce della formazione di una famiglia? Come viene proposto e sviluppato nelle istituzioni civili e la Chiesa?
d) Nei casi in cui non praticanti cattolici o dichiarati non credenti chiedono la celebrazione del matrimonio, come trattare questa sfida pastorale?
3 . La Pastorale della Famiglia in Evangelizzazione
a) Quali esperienze sono emerse negli ultimi decenni per quanto riguarda la preparazione al matrimonio? Quali sforzi sono stati attuati per stimolare il compito di evangelizzazione della coppia e della famiglia? Come può 
essere promossa la consapevolezza della famiglia come "Chiesa domestica"?
b ) Quanto successo può avere la proposta di un modo di pregare all'interno della famiglia utile a sopportare la complessità della vita e della cultura di oggi?
c) l'attuale crisi generazionale, in che modo le famiglie cristiane sono in grado di adempiere alla loro vocazione di trasmettere la fede?
d) In che modo le Chiese locali e i movimenti di spiritualità familiare hanno saputo creare modi di agire esemplari?
e) Quale contributo specifico possono dare le coppie e le famiglie a diffondere una idea credibile e olistica della coppia e della famiglia cristiana oggi?
f) Quale sostegno ha fornito la chiesa nel sostenere le coppie in formazione e le coppie in situazioni di crisi?
4 . Pastorale in alcune situazioni matrimoniali difficili
a) La convivenza ad experimentum è una realtà pastorale nella vostra Chiesa di appartenenza (parrocchia, ndr)? Potete approssimare una percentuale?
b ) Esistono unioni che non sono riconosciute né religiosamente nè civilmente? Ci sono statistiche affidabili disponibili?
c ) Ci sono coppie separate, divorziati, risposati una realtà pastorale nella vostra Chiesa particolare (parrocchia, ndr)? Potete approssimare una percentuale ? Come trattare questa situazione in adeguati programmi pastorali?
d ) In tutti i casi di cui sopra, come si pone il credente rispetto a queste situazioni irregolari? Ne è a conoscenza? E' semplicemente indifferente? Si sente emarginato o soffre l'impossibilità di ricevere i sacramenti?
e) Quali domande divorziati e risposati pongono alla Chiesa circa i sacramenti dell'Eucaristia e della Riconciliazione? Tra le persone che si trovano in queste situazioni, quante sono a chiedere questi sacramenti?
f ) Può una semplificazione della prassi canonica nel riconoscere la dichiarazione di nullità del vincolo matrimoniale fornire un contributo positivo alla soluzione dei problemi delle persone coinvolte? Se sì, quale forma ci vorrebbe?
g ) Esiste un ministero ad assistere a questi casi? Come descrivere questo ministero pastorale? Esistono tali programmi a livello nazionale e diocesano? Come 
la Chiesa ha messo in pratica il suo sostegno nel cammino di fede di coppie separate, divorziati, risposati?
5 . Su Unioni di persone dello stesso sesso
a) Esiste una legge nel vostro paese che riconosce le unioni civili per le persone dello stesso sesso in qualche modo simile al matrimonio?
b) Qual è l'atteggiamento delle Chiese locali nei confronti dello Stato come promotore delle unioni civili sia tra persone dello stesso sesso e sia per le persone coinvolte in questo tipo di unione?
c) Quale attenzione pastorale può essere somministrata a persone che hanno scelto di vivere in questo tipo di unione?
d) Nel caso delle unioni di persone dello stesso sesso che hanno adottato bambini, che cosa può essere fatto pastoralmente nella luce di trasmettere la fede?
6 . L'educazione dei bambini in matrimoni irregolari
a) Qual è la percentuale stimata di bambini e adolescenti in questi casi rispetto a quanto riguarda i bambini che sono nati e cresciuti in famiglie regolarmente costituite?
b) In che modo i genitori in queste situazioni si avvicinano alla Chiesa? Che cosa chiedono? Solo i sacramenti o vogliono anche la catechesi e l'insegnamento della religione in generale?
c) In che modo le Chiese particolari cercano di soddisfare le esigenze dei genitori di questi bambini per fornire loro una formazione cristiana?
d) Qual è la pratica sacramentale in questi casi: la preparazione, la somministrazione del sacramento e l'accompagnamento?
7 . L'apertura degli Sposi 
a) Quali conoscenze non cristiane sono oggi degli insegnamenti di Humanae vitae sulla paternità responsabile? Sono moralmente 
consapevoli di come valutare i diversi metodi di pianificazione familiare? Potevano eventuali approfondimenti essere suggeriti?
b) E' questo l'insegnamento morale accettato? Che aspetti costituiscono le maggiori difficoltà di accettare questo insegnamento a una larga maggioranza di coppie?
c) Quali sono i metodi naturali promossi dalle Chiese particolari per aiutare i coniugi a mettere in pratica gli insegnamenti di Humanae vitae?
d) Qual è la tua esperienza su questo argomento nella pratica del sacramento della Penitenza e partecipazione all'Eucaristia?
e) Quali differenze si vedono a questo proposito tra la dottrina della Chiesa e l'educazione civica?
f) Come può essere favorito un atteggiamento più aperto nei confronti di bambini? Come può 
essere promosso un aumento delle nascite?
8 . Il rapporto tra la famiglia e la persona
a) Gesù Cristo rivela il mistero e la vocazione della persona umana. Come può la famiglia essere un luogo privilegiato perché questo accada?
b) Quali situazioni critiche famigliari possono 
oggi ostacolare l'incontro di una persona con Cristo?
c) In che misura il numero delle crisi di fede incide nella vita delle famiglie?
9 . Altre sfide e proposte
Quali altre sfide o proposte relative alle materie nelle domande di cui sopra considera urgente e utile trattare?
10: Se avete altre osservazioni da fare su questa consultazione si prega di farlo qui. Se volete lasciare il vostro nome e il contatto potete farlo via email.


4 commenti:

  1. ma le vie del signore sono (in)finite, e poi se sei un VERO suddito, cattolico, fedele, lo trovi in sogno il questionario, come le apparizioni ai profeti.

    per il resto, tolta la cattocraccia, le domande del questionario mi sembrano un questionario di marcheting.

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    1. no, stavolta ci tenevo, perché era facile da confutare.
      volevo solo (ri)dire quanto l'informazione che viene data sia nella maggior parte dei casi di pura fantasia clonata e sparsa fino a convincerci di qualcosa che sta alla notizia come io sto a kim basinger in nove settimane e mezzo...

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    2. bhe in effetti vestite in sottoveste siete uguali (dietro una tapparella)
      ma poi secondo te il tatofrancesco ora che gli hanno controllato le telefonate, la smetterà doi chiamare la qualsiasi?

      ps .. K.B. Data di nascita: 8 dicembre 1953 ... ne suona sessanta

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    3. dietro a una tapparella... già.
      se è chiusa suppongo di sì.
      se è del 53 vuol dire che nell'86 ne aveva già 33... pensavo meno...

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