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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

domenica 14 febbraio 2016

psicopatica_mente

il termine è talmente variegato che serve allo scopo di definire l'ampia gamma di esempi che si sono palesati nella seconda visita del 2016 al paesello.
perché è palese che la sopportazione sia la premessa fondamentale per sopravvivere all'evento, ma la complessità delle situazioni e la complicanza delle cose note a tutti, e ufficialmente ignote a ciascuno, necessita o comporta (in ogni caso l'ho ritenuto idoneo), alzare le antenne, orientare le parabole, rinfrescare la memoria dei codici di decriptazione, attivare sensori di movimenti capaci di intercettare financo le onde gravitazionali per far si che quelle due parole in croce da dire abbiano un senso, quantomeno una sorta di utilità a prescindere dalla possibilità di venire recepite quasi fossero o potessero compiere la magia tanto attesa da ognuno e allo stesso considerata miraggio, utopia irraggiungibile, ideale posto al di sopra dei limiti, dei tanti limiti, dell'altro, quello al momento assente o lontano dalla scena e in ogni caso il più inerme e soccombente.
e invece no.
perché quando i segnali fanno propendere per la diagnosi più appropriata ai sintomi ecco apparire la contraddizione.
chi pretende tassativamente di venire informato con una settimana di anticipo del momento esatto  in cui suonerai al campanello, si presenta candidamente alla porta dischiusa per lui/lei l'ultima volta tre lustri fa, senza una telefonata di preannuncio.
chi è capace di descrivere ora per ora le fasi di recupero e le azioni migliori da compiere per risanare un femore rotto è totalmente incapace di ammettere che una visita presso l'ottico sia il primo passo da compiere per una cataratta.
chi si scandalizza perché l'ottantenne è finito ingessato dopo una gita in bicicletta di notte, nella nebbia, contromano e senza fari si fa una risata dopo aver ceffato due volte l'ingresso dell'autostrada prima di alessandria e poi quello di ovada ammettendo che sì, effettivamente senso d'orientamento zero (e si parla di una quarantenne).
ed è altresì normale finire all'ospedale perché "ero andata in cantina, come ogni giorno, a vedere se c'era qualcuno e son caduta".
"ma scusa, se c'era qualcuno e vedeva una traballante ottantenne, che faceva? scappava?"
"ma lo faccio ogni giorno, da anni"
"bene, ma le abitudini si possono cambiare"
"dillo a tuo zio che va a fari spenti nella notte!"
e quell'altro dal canto suo: "ma è lei che straparla" e compagnia cantante.
e mi chiedo: a questo punto la sopportazione è correità.
proposta: "tutti da un buon geriatra e ci pensi lui a tradurre le soluzioni che tanto se le dice un parente nessuno le ascolta".
e infatti qualcuno mi ha ascoltato?
(ovviamente, NO)

10 commenti:

  1. parole al vento, perchè la zucca è dura e la cognitio pure; ma hai visto l'ultima trovata di Renzi? ha venduto il mare attorno alla corsica ai francesi .. se non è psicopatico quello

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    1. urka!
      per altro non lo ha venduto... lo ha dato gratis... ma a quanto ho visto la cosa è ancora per aria... quei fessi dei francesi hanno detto gatto senza averlo nel sacco...

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  2. bè, la quarantenne disorientata azzera gli stacchi generazionali.
    massimolegnani

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    1. e intanto, dopo quello di gennaio, l'ennesimo ospedale di msf è saltato per aria nel silenzio generale...

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  3. Senti Teti, io sono così depressa per questo mondo che "gira" al contrario che la tentazione è quella di ritirarmi a vita privata in una qualche isola deserta e in solitudine così se muoio non se ne accorge nessuno! Sempre sperando che ci sia un'isola non inquinata e circondata da mare non inquinato ecc ecc ecc! In ogni caso voglio stare lontana mille miglia da Roma qualora venisse eletto sindaco Bertolaso...ma dimmi te!!!

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    1. se la trovi (l'isola) fammelo sapere così ci mando mia madre che ne inventa ogni giorno una nuova (oggi si è inventata l'autotruffa)... per bertolaso stai tranqui... vedo improbabile la nomina, ma stai certa che ne arriva uno più o meno simile...

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    2. Autotruffa?! Per rimanere in tema di anziani, mia madre fa più fughe da casa adesso che quando era giovane! Mio padre ogni tanto ha manie omicide nei suoi confronti e lei scappa e va da mia sorella per paura. Un paio di settimane fa invece mio padre, per aver visto un lieve dondolamento della mia sedia, ha detto che senza ombra di dubbio io non sono figlia sua e sicuramente sono anche figlia di ....... :(
      Che brutta cosa la vecchiaia!!!

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    3. in pratica ha chiamato la folletto per un filtro, sono arrivati in due e ha acquistato il terzo folletto (millecentoepassa euro), poi è stata zitta quasi fino allo scadere dei gg per il recesso, ma oggi dovrei averla sistemata anche stavolta (nelle altre ha regalato il contenuto della cassaforte equivalente a circa 40mila euro, e passeggiato dove non doveva spaccandosi il naso e altre amenità di vario tipo)
      comunque devo dire che a confronto delle bravate paterne sono bazzeccole...

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  4. 40mila euro?!!! Ohgesù!
    La settimana scorsa ci ha provato una ragazza con i miei. È salita in ascensore insieme a mia madre, è uscita insieme a lei sul piano e le ha chiesto se poteva riprendere gli occhiali che le erano caduti nel balcone. Mio padre ha visto la bella ragazza e ha iniziato a fare il "piacione"! Le ha detto "prego prego entri pure". Fortuna che mia madre ha chiuso la porta perché al piano di sotto c'era la complice che era salita a piedi! Vuoi farti una risata con le bravate di mio padre? A 88 anni suonati è riuscito a rintracciare tutte le sue ex (sopravvissute ovviamente) e adesso non fa altro che dire che mia madre è scema, che non doveva sposarsela e che meritava una donna meglio di lei!!!

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    1. diciamo che finché sono in due, in qualche modo ce la si cava... almeno così è stato con i miei... poi, l'entità del problema cambia a seconda di chi resta.
      certo è che se l'allungamento della vita si riduce a ciò... meglio quando durava meno!

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