voci maligne raccontano
che nel paese delle scimmie
un giorno arrivò un esercito recando doni per un re
che nessuno riusciva mai a far sorridere.
le ballerine,
i pagliacci,
intrusi e linguacce
al più lo imbronciavano.
sembra come se le orchidee avessero studiato l'essere umano
e se ne prendessero gioco
imitando le sue espressioni
e le sue credenze spirituali.
come lui assumono sembianze poetiche,
pose divertenti
che ricordano i cartoni animati,
giocano all'amore
oppure inventano un compagno
e immaginano fantasmi.
(e tutto senza fare danni!)
sbalorditivi accostamenti!
RispondiEliminaed è giusta l'etichetta, questa natura è una città invisibile che piacerebbe a Calvino.
massimolegnani
ogni tanto provo a uscire dal tunnel degli orrori quotidiani...
Elimina...senza nemmeno un afide!
RispondiEliminain effetti mai visto un afide su un'orchidea...
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