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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

venerdì 14 gennaio 2011

SI_NO_IN PARTE

Prima che ad estinguersi (come mi è stato anticipato, pare in atto una moria di pappagalli) sia ogni genere di uccello (scusate la volgarità allusiva), mi par giusto, come ho anticipato nei commenti al post precedente trovare voci, meglio profonde, flautate e fluttuanti, di uomini disposti a dialogare sui difetti femminili alla stregua di quanto facciamo quando ci interroghiamo intelligentemente su quelli maschili.
Evitando i luoghi comuni a pappagallo, magari ricorrendo a uno o più aforisma, poesia, racconto, qualcosa che renda possibile individuare uno o più punti di convergenza.
Sento l'esigenza di contrastare la sentenza di condanna senza appello che tanto imperversa sui blog e rispondere alla domanda: ma possibile che solo le donne siano sensibili e soffrano e gli uomini siano tutti orchi cattivi e spietati?

Se possibile non vorrei che finisse come alla Corte Costituzionale che dice, in parte e nemmeno come il referendum fiat che già si dice, votare SI' tanto, in parte, diventa NO e viceversa.
E nemmeno come per gli altri "misteri" connessi allo stato del pianeta verso cui sono anni che si approvano leggi che vengono applicate, ma solo in parte.

Insomma un confronto tra le parti, che sia di parte ma non in parte. Mi sono spiegata almeno in parte?

32 commenti:

  1. ottima iniziativa! basta con i soliti luoghi comuni. io penso che gli uomini (anche le donne, ovvio) siano vittime di un modo di pensare che viene purtroppo tramandato di generazione in generazione e che contribuisce ad acuire una loro naturale inclinazione a essere "machi". ancora adesso genitori, media e società starnazzano su ciò che è buono e giusto per essere veri uomini, che però, guarda caso, è anche ciò che invece crea barriere, problemi e incomprensioni. almeno, io la vedo così. insomma, nel mio mondo ideale i bambini verrebbero educati tutti allo stesso modo, indipendentemente dal sesso, in modo che alla fine avrebbe il sopravvento la loro vera natura, che non corrisponderebbe necessariamente ai modelli imposti. sono convinta che ci sono molti individui borderline che potrebbero essere molto migliori di quelli che sono, se riuscissero a liberarsi di certe pastoie.

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  2. CAROLINA
    avevo isolato una frase, ma quello che hai sintetizzato va letto tutto intero perchè altrimenti perde il suo senso, per ora direi il miglior commento mai ricevuto su questo argomento: peccato che tu sia come me casualmente donna, speriamo che si trovi un uomo altrettanto capace.
    intendevo questo genere di parere! grazie!!

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  3. Hai una vaga idea del Flagello Divino che hai invocato?
    Prossimo post del sottoscritto verterà sui difetti delle gentil pulzelle...eh,eh!!

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  4. RADIX
    bene allora estrapola e incolla qua____ trallallero trallallà!
    (per caso il dentista era una dentista?)

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  5. ...mi sono persa un sacco di parole, e visto che non riesco a leggere trà le righe in questo momento....mi dici cosa volevi spiegare??....:-))

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  6. MARGHERITA
    ahahah niente sto semplicemente cercando aspettando che uno o più uomini si esprimano riguardo a noi donne:)

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  7. ahhhh allora stai fresca!!....;-))

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  8. MARGHERITA
    ti tengo aggiornata sugli eventuali sviluppi :)

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  9. non mi leggi...
    sai dove...
    :-)
    ho sempre visto uomo donna, in coppia, come due metà, opposte, d' un qualcosa di particolare dove seppure opposti hanno gli stessi pregi e difetti e quant' altro.
    Naturalmente parlo di UOMINI e DONNE non icone o nick...
    ma va beh...!
    strano averti letta!
    e... CHE TU TI SIA RICORDATA DEL.."LUPO CATTIVO"!
    Gio

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  10. FAENRIR
    la mia memoria va a sprazzi e compartimenti stagni, un'idea generale potevo anche essermela fatta, ti ho invitato ad esprimerti perchè rappresenti un'icona nel tuo ambito di pensiero.

    approfitto per dire, come ho scritto poco fa a/da RADIX, che intendevo una descrizione più intima e personale, un racconto del dramma maschile che le donne di cui vi innamorate vi infliggono

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  11. Il tema può essere affrontato a più livelli di approfondimento. Il sociologo Alberoni ha passato praticamente l'intera vita a scrivere sui rapporti uomo-donna, in particolare in merito alla voce "amore", quindi il rischio, qui, data la sede rapida e costretta, è di scadere a commenti di prima pelle, col difetto base quindi di inevitabile superficialità.
    Per incominciare, come premessa, sebbene le esperienze personali abbiano il loro peso inevitabile - bisognerebbe astrarne per evitare una soggettività che un attimo dopo diventa confessione o pettegolezzo o sfogo (irrazionale in genere come tutti gli sfoghi), lettera da rubrica. O comunque (la soggettività) porta il discorso fuori, su dettagli.
    Se il discorso non lo si affronta come sopra detto, si continuerà nelle sciocche diatribe eterne di sempre, sterili, peggio: generatrici di malintesi e battibecchi, e snaturanti.
    Per il momento - e dico per il momento, a chiarimento che non è che mi sottragga ma cerco un giusto punto comune di partenza - ritengo di non potere affermare niente di più.

    (Quei pappagalli della foto sono teneri e molto belli. Eloquenti!)

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  12. GUIDO SPERANDIO
    intanto grazie:) __ allora, diciamo che così come spesso si leggono scritti anche di mani maschili così eleganti e sensibili da saper raccontare l'animo, il più intimo animo, femminile, tanto da far pensare a una profonda conoscenza e sperimentazione di cotanto sapere (di cui però non si colgono tracce nei racconti del femminile)____ si potrebbe che so? inventare un amico, un lontano parente?
    una sorta di cenerentola fiabesca al maschile e descrivere questi tormenti d'amore e passione che altrimenti rischiamo di non riconoscere nel caso dovessimo mai procurarli?
    e lo so__ :) purtroppo la sua fama come scrittore la precede e allora come potevo limitarmi ai ringraziamenti senza rilanciare bensì rincarando la dose?
    (ovviamente se ha tempo, voglia e piacere ;)

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  13. CRI_CRI_CRI
    mah! ho mandato una vagonata di inviti__ ma si vede che le poste non li hanno recapitati:))

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  14. Ce ne sono di bastardi. E ci sono anche uomini di una sensibilita' rara, unica, talvolta. Insomma...credo che il dolore si uniformi, non fa meno male se a soffrirne quindi, è il maschio. Poi dipende dai casi. Loro magari mostrano meno, perchè fa tanto....tanto 'femminuccia' mostrarsi provati. Non so se mi spiego.......

    Nu

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  15. NU
    sì, ok. ma le leggi anche tu le cose che scrivono delle donne quando ne dicono bene, orbene, mi stupisce che lo stesso sforzo di fantasia non si possa fare per raccontare loro stessi magari ricorrendo a un personaggio di fantasia.
    strano sto fatto. si vede che ho solo amici machi! che devo pensare?
    mah! intanto buona serata:))

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  16. personalmente penso che il maschilismo sia il frutto delle 3 principali religioni monoteistiche...islamica..ebraica...cristianesimo..che mettono la donna...in una condizione inferiore rispetto all'uomo...questa cosa è stata inculcata nel corso dei secoli nelle menti delle masse...

    a differenza di antiche religioni che avevano il culto del "Dio-donna"...

    o come nei vangeli-gnostici....dove Gesù rimprovera Pietro per il suo atteggiamento verso la "Maddalena"...dicendogli di considerarla "l'apostola degli apostoli"..naturalmente la chiesa non ha mai canonizzato questi vangeli...

    mizzica ma che scrivo..? abbiate pietà

    Ferikiko ^__^

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  17. Sì che le leggo. I blog maschili, tutti, sono terreno di conquista. Punto. Se fanno vedere che son troppo sensibili, raccontandosi sulle loro... vicissitudini, possono cadere, anzi, scivolare in un burrone melenso dove le donne, alcune rendendosi francamente ridicole, fanno a gara per chi riesce meglio a tirarne su le sorti. Poi c'è un altro fatto: non tutti son bravi e quelli bravi se la tirano! Vedi che ginepraio...? (pero' dai, un blog che abbiamo in comune, l'è bravino.......e sai di CHI parlo, eh) ;-))) Ciau!**** Nu

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  18. NU
    ecco allora, vedi?
    devo girare di più, soprattutto qui su blogspot, dove ovunque mi giro trovo contenuti interessanti e scevri di seconde o terze intenzioni come su altre piattaforme.
    ripeterò questo test quando avrò un maggior numero di contatti "reattivi".
    intanto eccezion fatta per rari casi, continuerò con il raccontare la donna dal punto di vista di apporto culturale, artistico, letterario, scientifico ecc, ecc.
    io ci ho provato a rispettare la par condicio ma mica posso parlare anche per loro?
    oltretutto non faccio che ripetere che le persone per me valgono (o non mi interessano) a prescindere dall'appartenenza di genere o preferenze sessuali:)
    sì ho capito di chi parli____ del resto gli alieni sono come gli angeli di cui nn si bene di che sesso siano :)) ri-buona serata!

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  19. L'argomento è ampio, meriterebbe davvero più di un post.
    Mi viene da dire che noi donne tendenzialmente rimuginiamo, languiamo nei ricordi, rotolando nella sofferenza, come polpette nel sugo.
    L'uomo no. Va avanti, anche se soffre, cerca di faresene una ragione.
    La cosa che accomuna entrambi invece, è la capacità di vendetta, cosa che ultimamente mi sta lasciando stupita, osservando coppie di amici che si sono lasciate.
    Uomini e donne sono insuperabili nel trovare modi per farla pagare.

    Non so se sono uscita fuori tema, ma i pensieri in testa erano tanti e ho scritto i più sensati...credo! :)))

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  20. ALMAPLENA
    beh il sassolino è lanciato___ vediamo se e come e dove si propagano le onde :))
    ' notte :))

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  21. Visto il tema, dovrebbero essere onde lunghe :))

    Buonanotte a te! :))

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  22. ALMAPLENA
    credo che più avanti farò partire una staffetta sul tema, cioè su uno e ben focalizzato tra quelli compresi nell'argomento più generale.
    secondo me potrebbe venire fuori qualcosa di interessante, come sempre accade nelle staffette, mal che vada tra i partecipanti di solito si crea una maggiore vicinanza (o lontananza), insomma spesso è utile a un confronto e spesso a formare o contribuire a rafforzare (o spegnere) quelle già in corso:))
    ci pensiamo e ne riparliamo con chi avrà piacere di formare il gruppo di avvio, per ora buona giornata;)

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  23. Ci sto! Considerami arruolata.
    Del resto la mia ispirazione langue parecchio e questo arogmento è di ottimo stimolo.
    buon sabato a te :)

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  24. ALMAPLENA
    eri arruolata coatta, che ti credevi?
    ahahah:))

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  25. sarà...ma più passano gli anni e meno vedo differenza tra il genere maschile e femminile
    sia in vizi che virtù. Ormai siamo alla confusione più totale, uomini che che manifestano atteggiamenti tipicamente femminili e donne che si rivestono con abiti maschili sentendosi a proprio agio.
    Penso che ogni caratteristica o pecularietà dell'uno o dell'altro sesso al giorno d'oggi si possa smontare facilmente.
    (vengo frustato???):-))))

    ps io comunque sono in attesa della settima onda

    F.to CRESCENDOIMPARI
    (e non a caso)

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  26. CRESCENDO IMPARI
    cos'è? un invito a passare li, la settima onda?
    arrivo, arrivo, intanto sto ascoltandola canzone dei nomadi.
    non so se ti frustano, a me non piace nè prenderle, nè darne:)
    buona giornata!!

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  27. FERIKIKO
    ________________
    ________________
    ________________ grazie ^__^

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  28. Lusingato dall'invito, ma sono abbastanza realista da rendermi conto della bravura di tanti-molti scrittori (maschi) che il compito l'hanno svolto più che egregiamente fin dall'Antica Grecia. Passando per Dante in seguito, Shakespeare, per non dire il solito Casanova o il De la Clos (Relazioni pericolose) fino ai giorni nostri.
    Il tutto mi consiglia di ripiegare su un mio saggio umile silenzio, cappello in mano, capo chino a chi il capo l'ha degnamente coronato di alloro.
    D'altronde, al di là di tanta copiosa letteratura, mi viene da pensare che le esperienze d'amore (tormenti e passioni ecc....Maladie d'amour è il titolo di una canzone molto garbata francese) abbiano molto in comune tra i due sessi (e pare anche tra due dello stesso sesso)e in effetti se il fuoco prende, non penso faccia differenza se la vittima è uomo o donna. Il fuoco è cieco e non distingue. Di qui, come sia facile immaginare per una donna cosa possa accadere sull'altro fronte. A patto, ovvio, che guardi l'altro fronte e non insegua, al contrario, delle proprie fantasie, create a propria misura e piacimento.
    Non è così?

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  29. Help! Fatico a postare i commenti perchè stranamente la procedura di selezione "Commenta come" accetta ora sì ora no, col risultato che il commento non decolla o di postarlo più volte...

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  30. GUIDO SPERANDIO
    mi sono resa conto successivamente che il quesito era veramente mal posto data la cornice.
    aggiungerei che le signore, forse hanno tenuto a freno le dita e la voglia di dire la propria per lasciar spazio al sesso opposto a cui però effettivamente sembro aver chiesto troppo e troppo in fretta.
    la ringrazio e chissà che non capiti presto una nuova occasione di conoscenza e confronto?
    Buona serata!

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  31. GUIDO SPERANDIO
    (sì non importa, ho ripulito quello annullato e buttato la polvere sotto il tappeto buono ;)
    ancora buona serata:)

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