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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

sabato 19 febbraio 2011

Una Donna Sadhu


Un giorno qualche di anno fa, una persona che conosco da 38 anni e che vedo rarissimamente anche perché spesso in viaggio in India, mi disse: "sei una vera donna sadhu."

Stamattina PIEFFY (che frequentemente mi legge nel pensiero e a volte io nel suo) ha scritto, mentre stavo appunto ripensando ai sadhu che si vestono di cenere:
"sarà l'esistenza un vestito a volte stretto..altre troppo grande..nel primo non c' entra più nulla..nel secondo....troppo grande per farci rimanere qualcosa…"
Chissà?
Praticano lo yoga i sadhu e le posture con la testa in giù sono emblematiche per dire della loro scelta e della convinzione che invertendo tutti i valori e agendo contrariamente alla natura umana, sia possibile giungere all'illuminazione.

Da noi chi la pensa come loro è definito mendicante o accattone, barbone, mentecatto/a, rifiuto umano, emarginato/a, asociale, pazzo/a.

La santità è ancora comune in India. In molte case, negozi e uffici, dove è possibile trovare altari e piccoli tempietti, le attività del giorno iniziano solo dopo avere compiuto le debite cerimonie di venerazione alle Divinità e al Maestro.
Ci sono montagne, fiumi, rocce e alberi considerati sacri, così come delle intere città, oltre ovviamente a milioni di templi e idoli. Anche alcuni animali sono considerari sacri, come ad esempio la mucca, il toro, la scimmia, l'elefante, il pavone, il serpente, il ratto. Pertanto non ci si deve stupire se esistono anche delle persone che sono considerate sacre.

Il sadhu rinuncia radicalmente al mondo, per centrarsi interamente sulla Realtà Suprema che lo manifesta. Si astiene del sesso, recide ogni legame familiare, non ha alcuna proprietà o abitazione, indossa qualche straccio o non indossa niente, si nutre di poco cibo e semplice. Vive da solo, ai margini della società, dedicandosi devozionalmente alla Deità prescelta.
Seguendo il suo esempio, alcuni sadhu vanno in giro nudi, a mostrare la loro rinuncia al mondo dei mortali, e coprono il loro corpo con le ceneri dei loro fuochi sacri, simbolo della morte e della rinascita successiva.

Solo il 10% dei sadhu sono donne (sadhvis), ma la maggioranza sono anziane, divenute sadhu solo dopo la vedovanza.
La vita del sadhu era - ed è - l'unica rispettabile maniera per fuggire dalla morte vivente della vedovanza.

Il corsivo è liberamente tratto da Sadhus, Holy Men of India" di Dolf Hartsuiker, 1993

14 commenti:

  1. Decisamente off topic: la mia connessione oggi fa pena, non riesco nemmeno a sentire i video di youtube, e allora mi sono fatta travolgere dal senso...del dovere, ho ridato alla mia casa un aspetto civile. Mobili e soprammobili cominciavano a farmi la ola..:-))) bacetti..:*

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  2. CRI_CRI
    ahhh ecco allora non sono solo io e qualche altro ligure ad avere problemi!
    chissà che stanno combinando alla rete?

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  3. (sospiro) ho un atteggiamento ambivalente nei confronti dei "santi". certe volte mi vengono tentazioni di santità, forse se non avessi una famiglia che mi trattiene (nel senso più terreno del termine) un tentativo lo potrei fare. coi vestiti addosso, però.

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  4. (ma la ragazza li', della foto, non e' mica una sadhvis no? sembra piu' una foto dal Myanmar :-O) va be', divago... io non so' e non posso sapere ora di quanto saro' riuscita a fare a meno il giorno che moriro' ma, senza la radicalita' indiana e senza nessuna deita' a guidarmi, pian piano, sto' gia' abbandonandomi cose dietro. Cose. Libri, dischi, oggetti insomma. La parola d'ordine, oggi che ho ancora una casa, e' : clearance!! __________ domani, un domani ancora fumoso e prevedo ancora un poco lontano, magari ancora meno ancora meno ancora meno aaaahhhhhh per sentirmi sempre piu' leggera. E, magari, la vecchiaia in una serena comune sannyasin ;-))) E tu? programmi?

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  5. TERRAFUOCOARIA
    sai non essendo poetessa, mi prendo le licenze di altro genere:))
    è che mi piaceva quella cartolina di una giovane orientale sporca di colori:)
    i miei programmi?
    pagare, in questa vita, il debito accumulato in quelle precedenti e la prossima ___ divertirmi :))

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  6. Non ti potrei vedere diversamente. Hai Essenza, lo si capisce, lo si intuisce. Ti insinui di emblema e al contempo sai, giustamente e saggiamente, ridere delle/nelle avversita'. Tipino mica da incontrar tutti i giorni, eh....*

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  7. AVIATRICE
    ti ringrazio e ti credo anche!!!
    (ho sentito parlare degli effetti allucinogeni da taluni piloti che hanno volato nella ionosfera:))) maddaiiiiii !!!! esagerata!!!)
    buona domenica:))

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  8. ...ahahhh...si, si, incontrati in volo di tanto in tanto sti eroi. Li eludo, dovessi trovarmeli davanti!

    buona domenica VISPATERESAAAA!****

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  9. AVIATRICE
    dici che erano piloti tera_tera?
    satelliti impazziti alla deriva__spaziale?
    aquiloni inceneriti dal vento solare?
    UFO in fuga?
    insomma___ neanche nello spazio c'è pace, silenzio e solitudine?

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  10. Mi sono emozionata, leggendo che vestono di Cenere, oggi io per la prima volta accedendo in un luogo web, ho cambiato nickname da Ecate a Cenere... casualità o empatia?
    Queste cose sono bellissime.
    Ciao Teti.

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  11. ECATE♀♀CASSANDRA
    credo sia l'una e sia l'altra___ a volte si creano degli uguali sentire contemporanei, segno che le idee girano nell'aria e sono di tutti/e quelli/e che li acchiappano:))
    bella questa coincidenza:)) anche a me piacciono tanto questi fenomeni:)
    buona domenica!

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  12. Buongiorno Teti...mi piace questa lettura del pensiero....:)

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  13. PIEFFY
    hai visto? ti ho "citato"
    ogni tanto però verifichiamo l'intesa o finiamo come nel post successivo!!!

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