Approfittare dell'incendio per darsi al saccheggio
Spiegazione:
Allorchè il nemico si trova in difficoltà, allora si può sconfiggerlo.
Sunzi
Il linea generale, l'incendio rappresenta tutta una serie di pastoie che prostrano l'avversario e che possono nascere da due fattori: la crisi interna e la minaccia esterna.
Come insegna la polarità yin_yang, nessuna situazione è definitiva o assoluta: il forte può diventare debole, il debole può diventare forte.
Così accade sul terreno del confronto, ove lottano forze opposte.
La nostra forza non è mai assoluta, ma relativa. La superiorità va commisurata in relazione al contendente.
Tutto è relativo. Così, darsi al saccheggio è un modo per privare l'avversario della possibilità di guadagnare una posizione di superiorità su di noi.
Si tratta di una strategia riprovevole da un punto di vista etico, ma senza dubbio legittima nell'arte del combattimento.
L'immagine di una facile preda, che dopo essere stata localizzata da un falco, cade trai suoi artigli, illustra efficacemente l'assunto dello stratagemma.
Commento:
Se un disastro colpisce l'avversario, questa è l'occasione per trovare vantaggio.
Il Libro dei mutamenti dice: Il forte esercita la sua potenza sul debole.
eh però è un pò da bastardi ... sarebbe come se una nazione prima stipulasse un trattato di amicizia con un'altra e poi fornisse le sue basi militari per attaccarla ... :)
RispondiElimina(ogni riferimento a fatti realmente accaduti è puramente voluto)
PIER
RispondiEliminahai detto giustissimo!
questo stratagemma è molto applicato anche oggi!
anche il fatto di mettere in mezzo alle dispute, gente indifesa e innocente o speculare sulle disgrazie per arricchirsi ecc ecc
attualissimo!
non è che mi sembra una bella cosa attaccare una persona quando è più in difficoltà....anche se il senso dello strattagemma direi che è verissimo
RispondiEliminaAMOON
RispondiEliminaè come sparare sulla Croce Rossa!
non si fa!
Come hai letto loro se lo dicono da soli che eticamente è scorretto e che lo intendono solo in senso bellico (le guerre son guerre si sà)
forse è un difetto nella traduzione dagli ideogrammi se invece è così diffuso e senza neanche farsi quel granchè di scrupoli morali!
uhm sparare sulla croce rossa è anticoooooo
RispondiEliminaoggi si dice: è come picchiare un bambino che caga :P hihihih
PIER
RispondiEliminaio sono antica!
i bambini li mangio:)
non potrei mai. sono talmente cogliona che se vedessi un mio nemico in difficoltà sarei capace di impietosirmi.
RispondiEliminaCAROLINA
RispondiEliminabugia, sì, sì, bugia!
ma prima o dopo averli picchiati? :)
RispondiEliminaPIER
RispondiElimina___ di norma lascio che si picchino da soli;)
vado a far danni in città, torno dopo le 18.
in mia assenza scatena pure l'inferno!!