Che botta lo tsunami!
Poi ci si stupisce se ci si sente svuotate/i e strambi, ma siamo anche noi di questa Terra!
In attesa di qualche ulteriore racconto ho giocato con le parole scelte per quelli del post precedente:
strada, desiderio, salato, cuore, vita
L'autodifesa e il pane della sincerità.
allontanarsi
lasciare
illusione
strada, mesi, casa
Metamorfosi, Sotto, E, La, Bianca
Ecco cosa è uscito (chi volesse cimentarsi può, volendo _ le regole le ho fatte io _ sostituire max 3 parole ma il totale dei termini deve restare costante)
vita, L'illusione della strada
il lasciare mesi, pane salato, sincerità,
desiderio, cuore, autodifesa E Metamorfosi
Sotto La casa Bianca
e allontanarsi
strada di casa
e allontanarsi
sotto la bianca illusione
come pane
l’autodifesa
alimenterà sincerità
e metamorfosi
Mi piacciono i giochi di parole, ma mi servono tempo...e testa! E anche figli che non reclamano il pc!!! :(((
RispondiEliminaA più tardi ...se riesco!
Abbraccio. Paola
PAOLA
RispondiElimina___ allora ho fatto bene a NON aspettarti:)))
tosto questo giro... mi sa che non ce la fo. dovrei piuttosto finire di scrivere quell'altra cosa... uff!
RispondiEliminaCAROLINA
RispondiEliminatanto era solo un post di passaggio:))
lavora, lavora!!
Questo credo di non averlo capito!
RispondiEliminaPAOLA
RispondiEliminadici che sono al delirio?
allora, queste qui :
strada, desiderio, salato, cuore, vita, L'autodifesa, e, il, pane, della, sincerità, allontanarsi, lasciare, illusione, strada, mesi, casa, Metamorfosi, Sotto, E, La, Bianca
__ sono le parole che sono state scelte e inserite nei racconti:)
invece il testo sotto è quello che ho scritto io ricomponendole in un ordine diverso:)
___ ma possono esserci tanti modi di combinare le parole, in più c'è la possibilità di cambiarne 3 (ne butti 3 e le sostituisci con altre 3 che ti piacciono o ti servono di più)
non so se adesso si capisce:)
Si si, adesso ho capito e mi è venuto da ridere! Mi hai detto che questo era un gioco per prenderci tempo e pensare a noi stesse ed è vero! I miei figli stavano discutendo (in maniera soft perché c'è un'ospite in casa!) e ogni tanto si rivolgevano a me per cercare conferme, mentre io ero assorta e intenta a capire quest'altra fase del gioco! Sono al delirio io non preoccuparti! :)) C'è una scadenza anche per questo?
RispondiEliminaPAOLA
RispondiEliminadirei di no:))
perchè tanto si inseriscono i contributi nei commenti e tra qualche giorno magari faccio un post con il riepilogo e una nuova invenzione per proseguire:))
Ok. Allora lascio il pc ad altre mani! Il dovere mi chiama! Buona serata. Io, credo la passerò tutta a pensare.:))
RispondiEliminaPAOLA__ :))
RispondiEliminammm... il gioco si fa duro! mi concentro... :)
RispondiEliminaELLIY
RispondiEliminaero obbligata, in questo modo si vince l'anonimato:)
(cerco di dare un colpo al cerchio e uno alla botte:))
vedrai che presto faranno a botte pur di stare al gioco;)
il desiderio salato della vita
RispondiEliminastrada di casa
e allontanarsi
sotto la bianca illusione
come pane
l’autodifesa
alimenterà sincerità
e metamorfosi
nottecip!
ANONIMO / NOTA:))
RispondiEliminabuon giorno!
L'autodifesa alimenterà sincerità e metamorfosi.
RispondiEliminaQuanto potrei dire su questo approccio che mi dai occasione di approfondire...
Dico solo una delle migliaia di cose che la mia mente riesce a pensare su tale questione.
Evoluzione, una sola parola (sono cattiva :P).
Un bacio teti.
ECATE♀♀CASSANDRA
RispondiEliminache fai copi?
non vale!
Ehhehehehehe sapevo che me l'avresti detto :P
RispondiEliminaECATE♀♀CASSANDRA
RispondiEliminaquindi?
evoluzione ok, poi?
Poi ad esempio mi viene in mente ascolto, frustrazione, tensione emotiva, dialogo faticoso e sregolatezza ma dipende dal fatto che sono una Maudit.... :)
RispondiEliminaECATE♀♀CASSANDRA
RispondiEliminaevoluzione,
ascolto,
fristrazione,
tensione emotiva,
dialogo faticoso,
stregolatezza,
mettiamoci anche maudit
ma sono tutte parole diverse da quelle prescritte per il gioco!!
allora bisogna inventarne uno nuovo solo per te e gli amici "maledetti"!!!
Davvero ne inventeresti uno solo per le/i Maudit?
RispondiEliminaAllora parti da Edgar Allan poe se posso darti un consiglio, altrimenti sputazzami (e se te lo dico io puoi farlo) :D.
ECATE♀♀CASSANDRA
RispondiEliminama ci si può pensare___ qualcuno che potrebbe aggregarsi c'è.
lanciamo un bando?
io non sono un'esperta, ma posso provarci!
...c'è che in questi giorni, gli ultimi eventi disastrosi avvenuti in Giappone hanno catalizzato la nostra attenzione e ci hanno allontanato un po' dal gioco.
RispondiEliminaPiove...governo ladro! :( e poi anche :)!!!
PAOLA
RispondiEliminasì forse, può essere come dici, in effetti scegliere un argomento per questi giorni non è semplice__ stavo appunto preparando il nuovo post.
buona giornata:)
Le barche in Giappone....
RispondiEliminaPassa una barca di legno d'ulivo
con sopra un pescatore ed un pesce ancora vivo.
E il tempo li insegue e il tempo li circonda
il tempo li dondola e gli fa l'onda.
L'onda del mare, di gente questo mare.
Passa una barca di voci leggere
piena di canzoni e senza acqua da bere
sono le donne dei paesi vicini
sono le donne con i loro bambini
sono le operaie povere e malpagate
sono le operaie povere abbandonate
in braccio al mare, di gente questo mare
in braccio al mare, di gente questo mare.
Passa una barca di legno di pino
con sopra un gendarme, con sopra un assassino
e i loro pensieri sono legati insieme
i loro pensieri gettati in catene
in fondo al mare, catene in fondo al mare.
In fondo al mare, di gente questo mare.
ANONIMO
RispondiEliminaforse ho capito chi tu sia. ma ho un dubbio tra due:(
grazie:))
non so bene dove si inserisce questo testo (intendo in quale fase del gioco:), ma ci penserò:))
sarebbe un peccato relegarla solo qui tra i commenti.
ps. dammi un indizio, chi sei? (basta l'iniziale perchè un'idea ce l'ho)
ANONIMO
RispondiElimina___ fossati__ ma non credo che tu sia fossati___ però questo forse circoscrive__ controllo una cosa___
Conosco delle barche
RispondiEliminache restano nel porto per paura
che le correnti le trascinino via con troppa violenza.
Conosco delle barche che arrugginiscono in porto
per non aver mai rischiato una vela fuori.
Conosco delle barche che si dimenticano di partire
hanno paura del mare a furia di invecchiare
e le onde non le hanno mai portate altrove,
il loro viaggio è finito ancora prima di iniziare.
Conosco delle barche talmente incatenate
che hanno disimparato come liberarsi.
Conosco delle barche che restano ad ondeggiare
per essere veramente sicure di non capovolgersi.
Conosco delle barche che vanno in gruppo
ad affrontare il vento forte al di là della paura.
Conosco delle barche che si graffiano un po'
sulle rotte dell'oceano ove le porta il loro gioco.
Conosco delle barche
che non hanno mai smesso di uscire una volta ancora,
ogni giorno della loro vita
e che non hanno paura a volte di lanciarsi
fianco a fianco in avanti a rischio di affondare.
Conosco delle barche
che tornano in porto lacerate dappertutto,
ma più coraggiose e più forti.
Conosco delle barche straboccanti di sole
perché hanno condiviso anni meravigliosi.
Conosco delle barche
che tornano sempre quando hanno navigato.
Fino al loro ultimo giorno,
e sono pronte a spiegare le loro ali di giganti
perché hanno un cuore a misura di oceano.
Perché le barche ? Sono le foto che vengono dalla povera terra del Giappone che chiedono di essere raccontate.
RispondiEliminaForse non é il posto giusto dove pubblicarle. Ma esiste un posto giusto ? E' il posto abitato dai giusti ? O il posto giusto é quello dove é meglio non essere ?
RispondiEliminaANONIMO
RispondiEliminae questa è di Jacques Brel___ ma continuo a non capire chi sei.
Centodieci chilometri a oriente di Mosca
RispondiEliminaho appreso dal fiume Oka il canto argentato dei fiumi
la grandezza di scorrere senza sosta e riposo
il richiamo dei lumi
caduti in acqua dalle barche lontane
ho appreso dal fiume Oka la cara follia
delle mie nostalgie....
Se la mia barca sprofondò nel mare -
Se incontrò tempeste -
Se a isole incantate
Piegò le sue docili vele -
Da quale mistico ormeggio
È trattenuta oggi -
Questo è il compito dello sguardo
Fuori sulla Baia.
ANONIMO
RispondiElimina_________ho capito il gioco, tu scegli i brani e io metto le didascalie________
_________Nazim Hikmet, Oka
Sbagliato, almeno in parte (l'autore)
RispondiEliminaLe apparenze ingannano e l'inganno appare provvisoriamente___precariamente___fugacemente___instabilmente___occasionalmente
RispondiEliminaANONIMO
RispondiEliminabeh, in effetti___ la seconda parte è di un'altra di Emily Dickinson__ rielaborata__ sono stata disattenta!
__________ resta che vorrei sapere se almeno tu conosci me, visto che io non riconosco te o se sei un anonimo per caso
L'ultima...
RispondiEliminaL’alta marea cancellerà le mie impronte,
E il vento disperderà la schiuma.
Ma il mare e la spiaggia dureranno
In eterno. Così soltanto all’orizzonte
scorgi l’orlo turchino del mare.
Non più grande della luna.
Giorno dopo giorno, giorno dopo giorno,
Restammo senza un soffio di vento, un movimento;
Fermi, come nave dipinta
In un oceano dipinto. Chi ha il dominio del mare
ha il dominio di tutto. Il mare é un antico
idioma che non riesco a decifrare. Dopo un’onda,
un’altra, cento, mille altre (…) la mia barca di riflesso le avverte e si inclina lasciandole passare.
Anonimo per caso
ANONIMO PER CASO
RispondiEliminaJOHN MANSFIELD - Febbre del mare
Devo tornare sul mare, solitario sotto il cielo,
e chiedo solo un'alta nave e una stella per guidarla,
colpi di timone, canti del vento,
sbuffi della vela bianca,
e bigia foschìa sul volto del mare
e un bigio romper dell'alba.
Devo tornare sul mare, ché la chiamata
della marea irruente è una chiara
selvaggia chiamata imperiosa;
e io chiedo soltanto un giorno di vento
con volanti nuvole bianche,
pien di spruzzi e di spuma e di strillanti gabbiani.
Devo tornare sul mare, alla vita
di zingaro vagabondo; alla via
delle balene e degli uccelli marini,
dove il vento è una lama tagliente;
e io chiedo solo un'allegra canzone
da un compagno ridente e un buon sonno
e un bel sogno
quando la lunga giocata è finita.
È stata ritrovata!
RispondiElimina- Cosa? - l'Eternità.
È il mare unito
Al sole.
ARTHUR RIMBAUD
ANONIMO
RispondiEliminaun altro anonimo o sempre lo stesso?
beh, direi che è inutile insistere nel chiederti chi sei.
in alto nelle avvertenze dell'uso del blog è spiegato che non parlo volentieri con gli/le anonimi/e.
così come non farei entrare in casa qualcuno con indosso un passamontagna.
mi spiace ma i prossimi messaggi potrebbero non ricevere risposta o venire cancellati.
mi sembra equo dato che tu sai chi sono e mi leggi, che io abbia almeno le informazioni di cui disponi tu.
diversamente, non mi interessa interagire, dato che preferisco espormi invece di nascondermi dietro profili mendaci o icone di fantasie.
buona giornata, teti
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaANONIMO
RispondiEliminainvece non ho idea perchè chi mi segue qui sa benissimo come la penso in proposito e credo anche le persone che mi conoscono fuori dal web abbiano chiaro che sono poco incline ai quiz.
ovvio non pretendo che ti riveli a tutti ma puoi farlo per mail.
la trovi sul profilo.
scritto
RispondiEliminaANONIMO
RispondiEliminaahahahhah ho visto, te possino!
non hai idea di quanti burloni/e ci siano nei blog e di quanto tempo si perda per scoprire poi che sono appunto burloni/e
Ci avevo pure pensato ma la scelta dei testi in sequenza apparentemente più casuale che ordinata mi aveva portato a escluderti.
comunque mi stava montando la carogna___ infatti non aggiungo neanche un sorriso, sgrunt
ma datti un simbolo, una lettera qualcosa se non vuoi usare il tuo nome o la località da cui scrivi, qualcosa, o altrimenti sono punto e a capo con il prossimo ANONIMO!!!
già c'è un ANONIMO QUALUNQUE, se adesso ci metto anche un ANONIMO PER CASO il prossimo non so più cosa farlo diventare!
simbolo ?
RispondiEliminaAnonimato: i boschi sarebbero molto silenziosi se cantassero solo gli uccelli più intonati.
RispondiEliminaANONIMO
RispondiEliminamiiiiiiii,, ma che c'è di così difficile da capire???
apri un profilo qui sopra e scegli un simbolo visivo
oppure scegli uno pseudonimo (anche se non capisco che problema ci sia a firmarti con il tuo nome, dato che nessuno ti conosce qui)
E' un piacere leggervi Teti e Anonimo per caso! :)))
RispondiEliminaBuona giornata!
PAOLA
RispondiEliminasì se solo capisse che deve firmare ogni volta o continuerò per sempre a considerarlo estraneo:))
ci torno sul gioco, non l'ho dimenticato___ ancora buona giornata :)
chissà se ha capito
RispondiEliminaCalembour
RispondiEliminasignora che soffre;
signora che s'offre;
s'ignora che soffre;
s'ignora che s'offre
BRUNO
RispondiEliminaEUKERA direbbe govi!
non si tratta di intuire o meno, te l'ho detto!
c'è pieno di burloni nei blog e a tenere alta la guardia non si sbaglia mai.
soprattutto se non si gradiscono malintesi e inciuci sebbene vi siano piattaforme sulle quali con tutta la buona volontà e impegno sia praticamente impossibile evitarli.
qui è un paradiso, ma è capitato di beccare infiltrati sgradevoli e sgraditi.
ora invece è molto più semplice, a meno che tu non sia tu ahahahah
perchè c'è anche quella opzione, ma insomma__ non esageriamo!
BRUNO
RispondiEliminasono bellissimi i giochi di parole di Calembour___ mi riprometto sempre di approfondire, ma resta sempre indietro al resto
in effetti a volte mi chiedo se io sono io, come direbbe Govi "me tastu pe vede se ghe sun"
RispondiEliminaBRUNO
RispondiEliminalo faccio anche io sperando di non trovarmi, invece mi trovo:(
dipende poi, anche o forse solo, dalla parte di noi che troviamo
RispondiEliminaCitando Bergonzoni "Pavido la mattina alzava le braccia, ma alzava anche le gambe per non farle sentire arti inferiori".
BRUNO
RispondiEliminaacchìlodici! (l'unico modo per avere l'impressione che sia tutto al suo posto è stare a testa in giù!)
comunque_______ apri un blog che secondo me ti diverti____ (tanto a te non ti abbattono neanche con l'atomica, tanto per stare in tema).
Mi manca il tempo, oggi sono qui perché sono chiuso, sto cercando di riprendermi la vecchia testata ma é lunga
RispondiEliminaCalembour 2
RispondiEliminaPensavo che il mio male fosse passeggero, invece era conducente!!!
BRUNO
RispondiEliminacapisco
Non so se mi spiego
RispondiEliminaNon so se mi piego
Non so se mi ripiego
Non so se m'impiego
BRUNO
RispondiEliminavedi a DESTRA sotto a de andrè c'è la finestra con le icone del blogger che mi seguono___ ci vedo doppio ?
si
RispondiEliminaBRUNO
RispondiEliminasarà contenta lyl:) è scortata!
e poi due al prezzo di uno
RispondiEliminaBRUNO
RispondiEliminaio ripartirei da zero, cancellerei entrambi le sottoscrizioni e se vuoi la ripeti, così è una e in seguito non fa casino, poi vedi tu. in effetti ha degli ottimi aiuti questa piattaforma ma è un po' criptica all'inizio io ci ho messo un sacco di tempo per sistemare la quesitone siti da seguire e blogroll:))
...e non si puo' più dire che sono Anonimo
RispondiEliminaBRUNO
RispondiEliminasì certo che si può, si può anche seguire in anonimo (quindi senza che l'interessato/a lo sappia)
BRUNO
RispondiEliminaa scusa intendevi nell'altro significato, no beh, non si può più dire, certo___ (ma quella è una fisima mia)
ognuno ha le sue e ci convive o almeno ci prova
RispondiEliminanon so se ho capito bene,ma eccomi qua.
RispondiEliminaHo cambiato il-sincerità-mesi ho scelto diventa-anzi-forse ed ecco il mio mostro
E sotto, allontanarsi...
Lasciare cuore, illusione.
L'autodifesa diventa pane, strada.
Anzi, casa e salato desiderio.
Forse la bianca Metamorfosi della vita.
mi confondo ancora non so dove lasciare i commenti e che dire, sono dura per capire io :)
NORMALINA
RispondiEliminaè perfetto qui:)))
ora lo inserisco, anzi mi hai dato lo spunto per rinnovare il post:))
e rilanciare con il gioco:)
a più tardi, buona giornata!