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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

martedì 12 aprile 2011

dopo ce lo dicono, ce lo dicono dopo




Questa è la mia faccia mentre leggo di Fukushima

Ma tanto sono io che sono apocalittica, strano però perché 'ste cose le ho pensate un mese fa.

Stranissimo davvero, no perché fino a l'altro ieri era tutto sotto controllo.
Mah! Sto zitta, tanto, poi, dopo, se non c'è qualcosa di più catastrofico, poi lo dicono che il livello è 10 o magari lo spostano a 100 chissà?
Magari vien bene così si può ritarare la pericolosità. Siccome non scende si alza il livello e così chi sta sotto è tranquillo, lo hanno già fatto anche qui per il veleno negli acquedotti!
E' così che gira il mondo no?
Meno male che non c'è nessuno che mi sente, così posso star zitta a sgomentarmi senza disturbare, anzi scusate se scrivo, sono stata anche breve.



18 commenti:

  1. che cosa vuoi dire? anch'io sono senza parole.

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  2. CAROLINA
    infatti, non ci sono parole perchè si dovrebbe cominciare da adamo ed eva.
    la premessa sarebbe dire le cose come stanno, ma un po' che non lo sanno, un po' che non lo ritengono opportuno, possiamo solo prendere atto a posteriori delle conseguenze.
    tanto anche ce lo dicessero chi gli crede più?
    personalmente ritengo che il disastro sarà di portata ben maggiore dei precedenti.
    ti faccio un esempio?
    stamattina ero al mercato e una signora mi diceva:
    lei cosa compra? perchè la carne si sà che è piena di antibiotici, il pesce mi fa effetto e se penso che sia stato pescato nel mediterraneo peggio mi sento, la verdura la condisco con l'amuchina, la frutta idem ma ci sono le radiazioni. non so mi dica lei!
    ___ non ho risposto. anche perchè il titolare del banco che aveva ascoltato il discorso era più imbufalito di noi.

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  3. ...e della frutta e verdura che viene dalla Campania ne vogliamo parlare? Coltivata sopra cumuli di "monnezza"! O la mozzarella di bufala che pascola nei campi sopra cumuli di monnezza, o anche i limoni di sorrento.
    Teti, io ho il mio orto, ma non so mica se risolvo il problema. Nessuno mi dice se l'acqua che uso per annaffiare è inquinata o l'aria è carica di radiazioni.
    Nessuno dice e nessuno fa niente. Questo è il punto.

    Ps. comunque sei fotogenica!

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  4. PAOLA
    a parte che ho un piccolo orto che avevo già deciso di abbandonare un anno per via che non mi ci posso dedicare per motivi di salute che tralascio.
    comunque quest'anno non avrei seminato.
    preferisco comprare la verdura e la frutta alla coop che non sa di niente ma è controllata piuttosto di farmi un culo della madonna e mangiarmi l'insalata radiattiva.
    per chi invece ha molta terra o coltiva per professione il discorso è diverso.
    comunque l'ASL li fa i controlli dell'acqua e del terreno, tramite le associazioni dei coltivatori sicuramente c'è modo di sapere come accedervi!

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  5. La differenza che c'è tra la mia insalata e l'insalata della coop è che sono sicura che almeno i pesticidi e i fertilizzanti non glieli ho dati!
    Alla coop da me vendono delle fragole grosse quanto un'arancia, le mie...sono ancora in fiore!

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  6. io però una cosa vorrei che la facessero ... vorrei tanto che i giapponesi prendessero tutti i politici, gli amministratori, i responsabili, che all'inizio hanno mentito sulla reale situazione, che hanno sottovalutato il problema, che hanno fatto si che una centrale vecchia di 40anni continuasse a funzionare. Ecco vorrei che tutte queste persone fossero portate davanti al reattore e lasciate lì per un paio di giorni ...

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  7. Ciao,ma non avevano fatto così anche per il colesterolo?
    Risultato:se prima con un valore di 180 eri sano,ora sei malato...O lo eri anche prima?

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  8. Ps ho letto ora ilpost sulle verdure.
    Vorrei inforamre la gentile clientela che la frutta everdura biologica sono una delle più grosse balle della storia.
    Gia perchè l'acqua e l'aria,nonchè i pesticidi portati dal vento non li controlla nessuno.
    E a proposito di OGM,che in europa non facciamo entrare.
    Il40% del mai francese è transgenico,perchè il polline (ricordiamo che il mais ha impollinazione anemofila,ciè a mezzo del vento) viena dagli USA.
    Parola di perito agrario.

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  9. http://www.exibart.com/profilo/imgpost/rev/702/rev27702(1)-ori.jpg

    E' a Genova questa mostra di Tom Porta
    - W.A.R. We Are Restless. The unheard soldier scream -
    L'attentatore suicida, le loro facce: i kamikaze. Non c'è ombra di retorica nel loro sguardo, niente angoscia ne enfasi patriottica. Imperturbabili ed inquietanti trasmettono che, la loro, è una disciplina spirituale sedimentata nei millenni.
    Aspetta adesso che devo spostarmi in un altro ufficio

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  10. PAOLA
    sì ma tra le varie catene la Coop è la meno peggio e che ne dica RADIX ha la linea biologica (compatibilmente con ecc ecc)
    le fragole, ovvio sono di serra, che discorsi?

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  11. PIER
    si ci manderei anche una delegazione del nostro beneamato governo a partire da suo capo.
    sembrano ritenersi immuni i signori, ma nessuno lo è!

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  12. RADIX
    concordo, ma in ogni modo preferisco approvvigionarmi del biologico o biodinamico che sempre più sano di quello dichiaratamente non biologico dovrebbe esserlo o per lo meno mi consolo a pensare che sia così!

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  13. SIMURGH
    avevo estratto un programma per la visita di CAROLINA, ma mi sa che non ci sarà tempo:(
    c'è anche un seminario di Khensur Rinpoce a Genova sulla vacuità:

    “Poiché vedo i trasmigratori come una luna nell’acqua in movimento, transitori e vuoti di natura propria.” (Chandrakirti)

    La vacuità di vera esistenza è la talità, la reale natura dei fenomeni e dell’io, opposta al modo in cui essi ci appaiono ingannevolmente, come dotati di esistenza intrinseca, indipendente e sostanziale. La vera natura originaria dei fenomeni e del sé è quella dell’interdipendenza; la comprensione dell’interdipendenza dei fenomeni li mostra come vuoti di quell’esistenza intrinseca che, congenitamente, la nostra mente attribuisce loro. Da questa concezione, innata e illusoria, di esistenza intrinseca, sorge la sofferenza e, con essa, il ciclo senza inizio del samsara.

    “Fino a quando permane la concezione degli aggregati, fino ad allora esiste la concezione dell’io. Quando esiste la concezione dell’io, esiste anche l’azione [karma]. Da quell’azione, vi è anche la nascita” (Nagarjuna)

    e sopra il blog roll c'è il link a MenteLocale___ nel caso volessi verificare eventi interessanti per una prossima trasferta:) anzi :p

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  14. Tetitudine,
    io lo manderei anche a cagare uno che mi parte con un discorso cosi, come" La vacuità di vera esistenza è la talità,ecc" che mi crea uno stress mentale che non ti dico, che son robe che devo rileggere cinque volte e poi mi viene quel mandare a. Però l'idea di un convegno sulla vacuità mi fa morire, mi intrippa da matti. L'idea però. Che magari adesso sò che ho questo ciclo senza inizio del samsara. :-))
    A me piaceva questa idea dei kamikaze, di quelle facce disegnate mentre stanno assieme stesi nell'erba prima di partire. Non so, mi prende piu del samsara e della vacuità che è comunque cosa che adoro.
    Fedeli all'Hagakure, al codice etico dei samurai. Non erano mica terroristi quelli la, solo abiettivi militari. L'irritualità del loro modo di combattere, che è piu spirituale che tattico tattico, che pensa quanto colse di sorpresa gli yankee, quanta ammirazione suscitarono nei guerrieri tosti e fissati come i marines. C'erano mogli di questi giapponesi che si suicidavano per permettere al loro uomo di essere un prescelto per una missione senza fine. Queste cose qua che dico le ho prese da un'articolo che c'era sul corriere della sera. Ma la vacuità ah, mi sobilla ancora.
    A proposito di Fukushima e dei numeri dimostra che neppure i numeri hanno verità, che siccome uno piu uno fa due, io dall'uno toglierei l'altro uno per restare uno e quelli la che cambino tutti i numeri che vogliono per far rientrare in parametri la loro deficienza. Quello che mi preoccupa di piu è la tua faccia che pensa a Fukushima, che è un nome che fino a un po di giorni fa neanche avevo mai sentito. Va ben dai. Hai una bandierina giapponese alle tue spalle, nella libreria. Quando l'hai messa?

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  15. AHAHAH SIMURGH non leggo nemmeno cosa hai scritto (poi lo leggo:)
    HAI RAGIONE!!!!! AHAHAHHAH più o meno le prime tre riche che hai scritto le ho pensate anche io, ma era una vendetta__ vuoi che dica cosa hai postato su UNA VOLTE PER TUTTE a tutti??? ahahahhah

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  16. SIMURGH 2
    o cazzo, ho letto mentre spedivo FUKUSHIMA e son tornata:(
    discorso serio.
    chiedo scusa a tutti/e per il commento ridanciano di prima.
    la bandierina è lì da quando ci ho fatto il post smemorato!

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  17. Parlare di un problema (reale) e dichiararne, confermandola apertamente, l'esistenza vuol dire tagliare di netto ogni ignoranza. E' un atto socialmente, politicamente ed umanamente estremamente pericoloso. Lo sapevano anche in epoche ancestrali.

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  18. MIAEURIDICE
    vero ma negare l'evidenza è un'altra cosa.
    o almeno evitare di dire che viviamo nell'era della comunicazione.
    diciamo che siamo ai tempi della pietra e le informazioni viaggiano al suono del tam tam o del fumo.
    no, a me qualcosa nn torna, più di qualcosa!

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