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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

sabato 16 aprile 2011

L'orto di Teti


Non si può nominare il Biancospino senza che il pensiero non corra alla celebre siepe descritta da Marcel Proust:

“Qui e là si aprivano le loro corolle con una grazia spensierata,

trattenendo negligentemente, in un ultimo, vaporoso alone il

mazzo degli stami, che le velavano di una nebbia”.


Il biancospino (crataegus oxyacantha) è un arbusto appartenente alla famiglia delle Rosacee, il cui nome deriva dal greco “kratos” che significa forza, “oxus” acuminato ed “anthos” fiore.
Fiorisce in aprile-maggio, abbellendosi di fiorellini bianco-rosa dal profumo delicato e gradevole; i frutti invece si raccolgono a settembre-ottobre.
Dal fiore si possono ottenere preparazioni che esercitano un’azione vasodilatatrice, ipotensiva, sedativa e diuretica.

L’invio di fiori del biancospino è considerato segno di dolce speranza.

Noto fin dai tempi più antichi, il Biancospino regala al paesaggio due visioni: nuvole bianco-rosate in primavera e vivaci macchie rosso-arancio in autunno. Pare che fu Teofrasto a chiamarlo con il nome poi mantenuto dai botanici: “crataegus” dal greco “kratos” (forza, robustezza).

Fiori e frutti del Biancospino sono ricchi di sostanze salutari: ottimo cardiotonico e antispastico, allevia i sintomi dell’ipertensione arteriosa, le aritmie cardiache, cura l’insonnia e svolge anche una benefica azione sugli stati d’ansia.

Un dolce rimedio naturale, dietro al quale si celano anche storie e leggende:

- i greci ricorrevano ai suoi ben auguranti rami fioriti per le processioni nuziali;

- i cristiani ne associavano i fiori immacolati al culto della Madonna, che secondo una storiella lavò i camici di Gesù bambino e poi li stese ad asciugare proprio su un arbusto di biancospino.

Ma il significato sociale di questo alberello, capace di vivere anche centinaia d’anni, nel tempo cambiò.


Oggi le bacche del Biancospino sono impiegate per infusi o sciroppi, dei quali è pervenuta l’arte della preparazione dai Monasteri dell’Italia centrale, mentre nelle ricette di cucina questi frutti non compaiono, anche se nel passato le classi sociali più povere li riducevano in farina o li mescolavano alla pasta del pane.



Cosa significa sognare Biancospino? Biancospino nei sogni

IL SIGNIFICATO Simbolo di morte e di rinascita, al tempo stesso, il biancospino assume nel sogno un significato del tutto positivo, legato all’amore e al matrimonio. Il matrimonio, del resto, prelude alla possibilità di mettere al mondo una nuova vita.

I NUMERI PER IL LOTTO.

Biancospino, 61

pieno di foglie, 86

tenerlo in mano, 27


13 commenti:

  1. Se vogliamo quale rinascita più profonda c'è nella morte...la speranza che l'oltre non sia solo migliore..ma soprattutto che ci sia un oltre.
    Scappo...devo fare la spesa...e poi ho già pronto il grembiule della nonna..abbraccione Teti:)

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  2. PIEFFY
    sono talmente abituata alla morte e alla rinascita che se non ci fosse niente dopo la morte fisica, potrei apprezzare un po' di dolce far niente:(
    anche io sono in partenza, buon sabato e domenica, nonnina:)))

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  3. ecco un bel mazzo di fiori di biancospino ... :)
    a dopo ...

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  4. Miii che cascata profumata! Sai per caso se Ugo ha contato i fiori :) cartisea

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  5. CARTISEA
    mi sa di sì, ma non ha mica ancora finito:))

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  6. e sì, ho letto, è stato impegnato ieri, è diventato un serfista tutto profumato al biancospino.. cartisea

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  7. CARTISEA
    serfista? un sofista serio? :)))
    l'ho visto poco fa__ stava ancora contando:))

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  8. ehm... serfista come il surfista sulle onde :))
    ciponda

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  9. CIPONDA
    ma sempre di Ugo stiamo a parlare?
    ti ha conquistata? ^__^

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  10. devo sentire come cinguetta :)

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  11. che orto profumato che hai teti!

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  12. ANONIMO BIS
    ehmmm chi sei?
    chi frequenta queste lande sa che gli anonimi vengono censurati:)
    ricordati di metter e una sigla o qualcosa che sappiamo solo io e te che mi aiuti a riconoscerti!
    se invece non ci conosciamo scegli lo stesso un simbolo, un alias, qualcosa così so comunque ocn chi mi sto rapportando, grazie!

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