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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

domenica 8 gennaio 2012

la borsa dell'assassino


C'erano la borsa, la borsetta, il borsellino, poi per gli spiccioli rimasti bastavano le tasche e adesso c'è la carta di credito o il bancomat che tanto di soldi non ce ne sono, ma se anche ci fossero meglio esagerare e invece di accontentarsi solo dei soldi, prendiamoci anche la vita.
Ormai è una prassi.
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Ai miei tempi, se eri bello o se eri brutto, al più ti tiravano i sassi, adesso niente, si passa diretti per il cimitero.

Questa classe media che si sta impoverendo, si dice un quarto della popolazione.
Ma quelli che sono già impoveriti da prima dove stanno?
No perchè detta così sembra che gli altri tre quarti siano nababbi!
Si saranno dimenticati di contarli?
Comunque sia, dopo aver rivoltato le tasche sono ancora affamati e così si pretendono anche la vita.
La prendono senza far caso alla casta, che siano imprenditori, pensionati, disagiati, carcerati, immigrati, se ti arrendi o sei distratto è un attimo che dopo la borsa ti portino via anche la vita.
Ormai è prassi.

Dopo aver perso lavoro, famiglia, gli ultimi spiccioli alle slot machines, onore, amor proprio, venduto la casa, derubato i nonnetti, venduto tua figlia, spacciato droga, riciclato denaro sporco, battuto le tangenziali, che tu abbia o meno una borsa fa nessuna differenza, anzi la borsa si butta senza neanche guardare cosa ci sia dentro partendo dal presupposto che sia vuota.
L'istinto assassino ha fame e all'appetito non bastano più i pochi spiccioli della pensione, un'autoradio, qualche collana o il vile ricatto.
Vuole sangue l'assassino che dormiva in tutti noi. Basta una pistola e chiunque diventa un killer per futili motivi, magari per provare una emozione che stacchi dalla banale routine, dall'ossessione per il peggio che arriva di corsa.
Ormai è la  prassi.
Sono gli effetti collaterali dell'attuale disastro socio_economico, il suo epilogo più brutale, questo sta accadendo e non c'è manovra che tenga.
E' un pretesto per via del vecchio detto "o la borsa o la vita" che però adesso è sia l'una che l'altra.
Perchè la borsa molti l'hanno già persa, ma la vita quella c'è ancora.
Vuota come una borsa vuota, ma c'è. Quindi mani in alto! Fai la tua scelta:


"O la borsa e la vita o la vita e la borsa!"

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