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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

venerdì 9 marzo 2012

è una fiaba? è un sogno? no, è una trappola

è un post che si potrebbe chiamare "su commissione", in più con la richiesta di inserire un certo numero di parole chiave che indico in rosso, e parla di uno dei tanti aspetti che ho etichettato col nome di "istinto assassino".
in questo caso si tratta di quel sottile piacere insegnato chissà quando e da chi, ma comunque al tempo di quando si era bambini, e che presto impari _a tue spese, e dopo più di una rinascita_ che anche molti altri lo sanno e lo fanno o lo hanno fatto con te e che succede sempre quando si vuole o capita di entrare nei meandri mentali dall'altro e allora affini per anni tecniche sempre più sofisticate per fare come se invece ti interessasse tutt'altro mettendo a punto strategie e ragionamenti capaci di farti riprovare quel fugace e immenso piacere di sentirti ferito perchè l'altro fa la fine del tipo nel video*.

http://www.youtube.com/watch?v=E6CT-sKuI1s&feature=related
il portatore di istinto assassino lo sa e si guarda bene dall'entrare e farsi coinvolgere, si pone sulla soglia del prossimo varco e attrae soffiando parole studiate e calibrate per buttare fumo negli occhi tra canti e suoni incantevoli ed effluvi d'incenso odorosi che annunciano il gusto del bacio promesso e anelato, il tocco tanguero in un cosmo di galassie e, Zac, scatta la trappola.
capita, soprattutto in amore, di sentirsi andare in frantumi nell'attimo in cui ti accorgi di aver già il piede in fallo. ti hanno anche avvisato, ma a quegli avvisi si da sempre troppo poco ascolto sentendosi invincibili e immuni.
capita poi che i più fortunati rinascano anche grazie al dono dell'ironia e del cinismo e imparino a fluttuare girando alla larga dai pericoli e dalle insidie dell'amore raccontato che svapora e si dissolve come bolle al sole o "come le tue parole d'amore per me" dette per far ridere i polli.
il mio sistema dato che mi ritengo più eccentrica che centrica o egocentrica è quello di restare incurante del peso che mi incurva e trascinare i miei sassi da lanciare davanti così da far scattare la tagliola o valutare se il prossimo passo è in un dirupo oppure precipita nell'abisso marino.
finire in bocca di un'inia o a bordo di una baleniera, già è meno probabile perchè l'età delle fiabe è passata da un pezzo e le uniche orche che mi fanno ancora terrore son quelle del potere globale perchè le altre le ho ammaestrate crescendo mio figlio e di conseguenza anche me, giusto quel tanto per stargli davanti come compete al ruolo e poi anche per scelta, diciamo che lo avrei comunque fatto perchè le età della vita son belle o brutte ma specifiche quindi cerco di tenere un contegno da adulto anche quando vorrei urlare o farmi a pezzi da sola.
ogni volta lasciando che il tempo ricucisse i frammenti di me o tessendo io stessa nuovi tessuti son rinata imparando a smascherare e lottare contro le trappole assassine e anche se qualche graffio ogni tanto me lo prendo direi che sono quasi immune ai danni gravi per via che una vita ritirata rende difficili gli incontri e poi perchè quando capita di farne con chi si auto definisce "mediocre", le campane suonano a stormo e si alzano i ponti levatoi.
tuttavia, pur sapendo che tanto nessuno mi ascolta e ognuno continua nella sua maniera di fare, cerco di avvisare del pericolo chi pare ancora incerto che vi sia e intanto è già col piede in bilico così come cerco di interloquire con il portatore di istinto assassino, ma per adesso è sempre andata male perchè al fondo gli è comodo così, e se dicono il contrario mentono come mostrano i fatti che mai seguono le loro parole.
qualcuno ha detto che forma e sostanza sono la stessa cosa, se è vero allora in questo post meglio badare alla sostanza perchè la forma difetta avendo preferito tra le tante versioni in cui editare questi concetti quello che mi riesce meglio, il più autentico (nel senso di tipico del mio modo di parlare e di scrivere).
in conclusione, tengo a dire che sia in questa e sia nelle altre vite ho evitato di ammazzare la gente con delle trappole, se hanno sofferto per causa mia so per certo che si sono ripresi in fretta e bene e tanto mi basta, quindi buona fortuna, e se finite a fettine fate a meno di venirmi a dire che avevo ragione (che lo so da sola).

la versione estesa del video è qui CLICK


2 commenti:

  1. bha
    su commissione, istino assassino, un serialKiller non è .. direi che siamo arrivati al sicariato.
    E son bei soldi eh ... si si

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  2. vabbhè, gente disonesta in ogni caso

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