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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

domenica 8 luglio 2012

Volubilis quod?

Volubilis è un sito archeologico romano (patrimonio dell'umanità dell'Unesco) situato sulla riva del fiume OuedKhoumane, non lontano dalla città santa di Moulay Idriss (dove riposano le spoglie del fondatore Idriss I°).
Il nome Volubilis (in berbero Walili) era probabilmente dovuto all’abbondanza di piantagioni e alla natura prorompente del luogo o una sorta di traduzione dal berbero di oualilt che designa il fiore dell’oleandro rosa, ma esistono piante con quel nome (più esattamente la Bowiea volubilis, particolare ma bruttina, e l'allegra Petrea volubilis) che però sono estranee a quell'ambiente, mentre Volubilis in francese è il convolvolo che invece nasce in gran quantità nella zona.
ma cosa c'entrano i francesi ai tempi dei romani (si parla più o meno del 40 d.C.)?
vero che poi il Marocco diventò francofono (primi decenni dell'800), chissà!? forse un destino già nascosto nel suo nome? 
e poi perché le cicogne ci vanno a fare il nido tanto che Volubilis è detta il paese delle cicogne?





























tutti ragionamenti che fanno sviare dal senso del discorso che è quello di immaginare che motivi ci siano stati per assegnarle quel nome così specifico e dal significato ben determinato.


di certo (per i cenni storici e artistici CLICK) c'è che dal neolitico al terremoto del 1755 si è sorretta in qualche modo vedendone di ogni, quindi tanto volubile non è.
I romani la presidiarono circa il tempo di tre secoli solcandone la sua impronta principale e così oggi Volubilis è la vestigia più prestigiosa della loro colonizzazione nel continente africano.
piena zeppa di simboli della cultura romana: la casa di Orfeo, le terme di Gallieno, il Foro, il Campidoglio, una Basilica, le case di Desultor, dell'Efebo, di Bacco, del Corteo di Venere e altri palazzi ricchi di mosaici e pitture e ancora il tempio di Saturno e l'arco di Trionfo sul decumanus maximum eretto in onore di Caracalla.

Labitur occulte, fallitque volatilis 
aetas/volubilis aetas 
(L'incostante tempo della vita scorre 
nascostamente e inganna.)




2 commenti:

  1. che poi gli abitanti di quella città erano instabili di carattere, incostanti nelle loro occupazioni, mutevoli nei giudizi e nelle passioni, una di quelle città che cambia con facilità, dall'oggi al domani.

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