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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

giovedì 4 ottobre 2012

one moment please

azz fa decisamente ancora più schifo degli altri che lo hanno preceduto e anche più di quelli del boccasana e varie altre amenità da wc intasati e fosse biologiche abitate da nani dall'alito rinfrescato artificialmente.
a parte che a me personalmente da sui nervi quell'alone di finto entusiasmo che di solito contraddistingue la gran parte degli spot, questo è proprio preoccupante per diversi motivi.
intanto il mal di testa ce lo fa venire chi so io e dire mal di testa è dire poco.
e comunque cos'è? un'incitazione agli abusi farmacologici?
possibile che ci siano così tante famiglie numerose che condividono tutte sto gran mal di testa?
sì perchè se sono dolori mestruali, già ce n'è un altro apposito, così come se ne trova per moment di ogni occasione in una gamma di ben quattro moment che però sono presentati tutti come efficaci per gli stessi identici sintomi, dunque la differenza è solo nel nome e nel colore.



ma cosa mi urta così tanto di questo spot?
provate a guardare dietro alle confezioni volanti come se il video fosse muto, vedete?
allora ci sono due deficienti che fanno a gara per il primato, ma si capisce che la bionda è più fortunata, che si agitano come avessero 6 anni davanti alla vetrina di una farmacia scambiandosi salamelecchi e quasi facendosi un vanto di avere la famiglia più affetta dal mal di testa dell'altra.
(per altro da notare lo sguardo perso della bionda mentre aspetta il ritorno dell'altra, tipico della cosiddetta impasticcata).
alla fine tutte orgogliose procedono a braccetto mentre lo spot si chiude con la frase di rito e cioè che si tratta di un medicinale che può avere effetti indesiderabili e loro che fanno?
cioè, cosa gli fanno fare?
spallucce, fateci caso.
e nessuno dica che è un caso per favore che di linguaggio paraverbale i pubblicitari sono maestri.
dunque la morale che mi indigna è la seguente: se per colpa del fatto che non hai di che comprarti manco il pane, oppure tuo marito ti tradisce con la slot machine e la famiglia è sul lastrico perchè anche tu, tuo figlio e tua figlia non trovate lavoro, insomma se soffri di mal di testa da solo o in compagnia, fai scorte di moment e per forza ti sentirai meglio, se poi esageri e sballi pazienza!
naturalmente non sto dicendo che il moment ti faccia sballare, altrimenti potrei anche comprarlo, ma resta il fatto che andando bene come lenimento a largo raggio d'azione è possibile che un battage così martellante finisca col convincere che convivere con una o più pilloline sia preferibile all'indagare cause che porterebbero a effetti che potrebbero a loro volta portare molto lontano.
ovvio la tv si può non guardare, il discorso è un altro.
come ai tempi dei manifesti di "fozza italia" del 1994, prove generali per la discesa in campo del nano (un altro, non quello della fossa biologica).
mi prendevano tutti in giro perchè dicevo che sotto c'era qualcosa di losco.
la pubblicità è subdola, tasta il polso, si insinua, testa reazioni, spinge, impone modelli, arrivato banderas a sbatter fuori di casa la famigliola felice del mulino, il nuovo modello famigliare medio basso sono appunto i drogati da farmaci, colluttori, anti prurito, anti qualsiasi cosa, perchè la coca si sa costa, ma se è di evasione che si sente il bisogno la farmacia ne offre a buon mercato e in formato famiglia, da viaggio o monodose che basta un po' d'acqua a mandarla giù.
serve neanche lo zucchero che magari, sia bianco o sia brown, mette in testa strane idee.

6 commenti:

  1. Oddio come hai ragione Teti!
    Ma per carità! La confezione famiglia da 36! Ma ti rendi conto?! E pensare che a mia figlia continuo a fare, una volta al mese, la classica borsa dell'acqua calda! Che antica che sono! :)
    Paola

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    1. soprattutto mi sembra assolutamente fondamentale quella da 6!
      (come se non si potesse prelevare un blister da quella da 36 o ritagliarne una modica quantità)

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    2. Pensa...ha fatto la stessa considerazione mia figlia che ha 14 anni!
      Teti...oggi sono sul depresso andante. Cosa mi consigli di prendere? E soprattutto...confezione da 36 o da 6? :))) ih ih ih!
      Paola

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    3. mi sa che anche tu come me sei mezza bloccata dal tempo brutto:(
      avrei un sacco di lavori da fare, ma è zuppo e poi minaccia di nuovo acqua!
      domani devo scendere in città quindi non se ne parla, e intanto l'erba cresce.

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