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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

giovedì 11 aprile 2013

il quarantotto indiano


è la festa induista di primavera


chissà forse qui la primavera tarda
perché abbiamo dimenticato i riti propiziatori?


eppure le bastonate le diamo anche noi.
certo meno di quante vorremmo.


e anche colori, ne vediamo di ogni.
forse non crediamo abbastanza ai riti tribali?


tra l'altro loro sembrano anche divertirsi.
mentre noi, meno.


sicuramente un fatto di cultura e tradizioni.
e per chiudere con gaudio

BIS!

6 commenti:

  1. bellissima esplosione di colori... e soprattutto...prossimo anno lo facciamo anche noi??? dai dai dai ... ^_^

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    1. se ci siamo, perché no?
      ci pensi tu a invitare david garrett?

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    2. guarda facciamo un trittico di violinisti: garrett marton e stirling :) colori colori e ancora COLORI!!!

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    3. ahahah, va bene.
      benissimo!
      le sviolinate sono anni che me le faccio da sola;)

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  2. mah ... a parte che mi chiedo sempre la salubrità di tutte quelle tinte. Cmq se ci tieni la prossima volta che ci vediamo ti faccio un gavettone di pigmento giallo per affreschi e grido: buona primavera!
    così magari smette di piovere ...

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    1. davvero, hai visto? fosforescenti!
      e il bello è che come per i mandali, quando li sommi e li mischi ne esce sempre e solo uno: il grigio cenere:(

      la primavera?
      domani, arriva domani.
      resta un giorno o due e poi va!

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