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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

giovedì 25 luglio 2013

stelle voraci e galassie mancanti

un'ansa di oggi sintetizza una notizia di quelle di cui, credo, si potrebbe anche fare a meno, nel senso che forse esistono altre priorità ma soprattutto perché ogni nuova trovata, invenzione, scoperta viene rovinata e trasformata in qualcosa di orrendo, pericoloso, quasi sempre letale, sicuramente inutile o, per meglio dire, utile a una ristretta cerchia di esemplari umani caratterizzati dall'appartenenza e frequentazione ai più noti social network che usano da vetrina e cassa di risonanza delle cazzate che gli passano per la testa senza incontrare mai nessun ostacolo che le faccia deragliare prima che ci scappi l'ennesima strage o disgrazia.
ora pare che all'origine delle galassie mancanti (chi non si è mai chiesto almeno una volta al giorno dove fossero?) ci siano le stelle voraci (fonte ecc.).
a parte la constatazione che le definizioni siano frutto dei tempi, giacché, forse, in altre epoche al tutto si sarebbe trovata un'interpretazione più poetica, sta di fatto che la cosa era più o meno risaputa già tre anni fa (fonte ecc.).
tipico della scienza formulare teorie e cercare fino a quando qualcosa le dimostri come provate, fosse anche un briciola anomala o un'eccezione, poco importa.
resta che ora, che è dato per certo che le galassie mancanti se le sono mangiate le stelle voraci, posso dormire e sognare tranquilla.

Visualizzazione tridimensionale delle osservazioni di ALMA del gas freddo di monossido di carbonio nella vicina galassia "starburst" NGC 253 (La Galassia dello Scultore). 
L'asse verticale mostra la velocità e gli altri due assi la posizione nel piano del cielo. 
I colori rappresentano l'intensità dell'emissione rilevata da ALMA: rosa è la più intensa e rosso la più debole. 
Questi dati sono stati utilizzati per dimostrare che enormi quantità di gas freddo vengono espulse dalle parti centrali di questa galassia. 
In questo modo sarà più difficile formare la prossima generazione di stelle. 
Crediti: ALMA (ESO/NAOJ/NRAO) / Erik Rosolowsky

2 commenti:

  1. ahh ecco dove erano finite tutte quelle galassie, che ieri sera riordinavo e non mi tornavano i conti e mi son detto: le avrà mica fatte fuori LaGatta buon'anima(cciasua)?

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    1. ci mancavano solo le stelle voraci in più proprio alla vigilia della notte di san lorenzo che poi se le galassie sono mancanti avranno fame e ci sbranano!

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