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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

giovedì 4 giugno 2015

fugaci passaggi

quando la temperatura sale la casa scricchiola, ma quel ticchettio così marcato mi ha fatto subito pensare a qualcosa di diverso e di molto vicino.
dietro al vetro chiuso del finestrino del gatto un uccellino, per niente infastidito dalla mia presenza, si prodiga in richiami e per circa venti minuti si fa riprendere con la telecamera.
nel frattempo è andato e venuto un paio di volte un pettirosso.
per un po' a guardato quello strano parente che sbatteva le ali e saltellava avanti e indietro per il piccolo davanzale,
ma poi, perplesso, se ne volava via e l'altro a guardare in sù e in giù, un po' dentro e un po' fuori casa (vedendolo avvicinarsi gli avevo aperto e subito ne ha approfittato).
sul momento ero incerta su quello strano comportamento, poi, guardando meglio, ho pensato che il primo fosse sì una femmina, ma di codirosso e che quindi tra loro si fosse verificato un malinteso giocato dal fatto che la preda agognata fosse in un punto buio o forse il pettirosso era confuso o in cerca di avventure spericolate.

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