la notizia è che il 4 novembre è passato lasciando indenni le cose distrutte e non della nazione.
è già qualcosa, anche se restano altri 24 giorni al mese che ha visto lo svolgersi di numerosi disastri.
eventi di 'varia natura' (è il caso di usare questa espressione) riguardo ai quali si sono spesi fiumi di parole e rimedi mai attuati, anzi si dovessero ripetere (gli eventi) i danni sarebbero senza dubbio superiori a quelli del passato.
grande orgoglio del ministro ai beni culturali per la riconsegna a Firenze dell'opera del Vasari danneggiata nell'alluvione del '66 e incoraggianti le sue parole a commento dell'evento: 'una combinazione di "eccellenze", "determinazione" e "generosità" che "sono e saranno al servizio del patrimonio culturale del centro Italia duramente colpito dal sisma".
dunque stiamo tranquilli... ci penseranno sù per per mezzo secolo ma poi metteranno tutto a posto (sempre che nel frattempo nuove sciagure creino ulteriori complicazioni).
ma se intanto avanzasse un po' di tempo, già che ci siamo, cominciamo a pensare a come rimediare ai probabili futuri cataclismi?
c'è solo l'imbarazzo della scelta, l'elenco è nutrito e vario, solo il rischio idrogeologico (secondo il rapporto ispra 2015) mette a rischio trentamila beni culturali posti nelle principali città, poi ci sono terremoti e altri fattori specifici e non alle diverse conformazioni di un territorio straricco di ogni bendiddio abbandonato a se stesso.
eh però anche tu... non so dove girando su Tubo ho beccato un'intervista ad una tipa che abita nel parco del Vesuvio (vulcano attivo e pare edificabile abusivamente), ci pensa SanGennaro!!! diceva convinta a chi le parlava di catastrofi future, cuorn&stracuorne e sia mo posto così. A che serve fare prevenzione? tanto ci stanno lì santi, e poi Biancobaldo veglia e prega per tutti.
RispondiEliminaci pensa san gennaro nel senso che intende radio maria?
Eliminapovero biancobaldo... che dici li scomunica?
dipende quanto otto per mille gli ha fatto perdere,
Eliminaoh, ohh... forse ho parlato troppo presto... click
RispondiEliminasperiamo tengano le spallette, altrimenti siamo pari pari a cinquant'anni fa ...
Eliminaazz... ho dato un'occhiata all'aggiornamento dell'ansa... pare un bollettino di guerra... l'abbiamo scampata solo al nord...
EliminaE in tutto questo i vigili del fuoco sono stanchi e pochi! Turni raddoppiati e nessun ricambio. Gli anziani vanno in pensione e via, fermi così! È uscito il bando di un nuovo concorso che è uno scandalo. La maggior parte dei posti è riservata agli ex "discontinui" che vigili del fuoco non sono perché privi di quella preparazione che invece hanno i vigili permanenti vincitori di concorso e che prima di entrare in servizio effettivo hanno affrontato un corso di otto mesi. Uno scandalo durato anni quello dei richiami ai discontinui che peraltro chiamano volontari, ma che volontari non sono visto che li hanno pagati profumatamente e chiamati solo previa domanda in carta semplice. Mettici poi che sono rimasti a bagnomaria per circa 15 anni tra un lavoro precario ed un altro, pagati a nero o con voucher, e la speranza di essere chiamati in servizio per tot giorni (sempre di lavoro precario trattasi) e quindi abbastanza avanti con l'età e il gioco è fatto! Il ministero dell'interno si appresta ad assumere del personale già "vecchio"!
RispondiEliminaDobbiamo solo sperare che non avvengano altre catastrofi oltre quelle già avvenute altrimenti la vedo dura!
ho visto il bando, ma avevo capito che fosse rivolto ai minori di 29 anni... ci ho badato perché ho sempre sperato che mio figlio entrasse nel corpo dei vigili del fuoco, ma ormai ne ha 31...
EliminaPer i "nuovi" si, c'è il limite di età, credo che sia 30 anni e i posti riservati a loro sono il 10% di 250, ovvero 25 posti, 45% riservati ai VFP1 (volontari ferma prefissata), 25% ai discontinui, il restante 20% ai ragazzi che hanno prestato il servizio civile. Il concorso precedente a questo è uscito mi sembra nel 2008. :(
RispondiEliminama tanto non ne volle sapere... e ormai è vecchio:)
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