io ho pianto tu hai pianto egli/ella ha pianto noi abbiamo pianto voi avete pianto essi/esse hanno pianto.

possibile che nessuno ci abbia mai pensato?
niente ricerche e scoperte sul tema.
tranne i cattolici, che liquidano la questione con la generica maledizione divina: 'partorirai con gran dolore' che però trascura l'aspetto di cui mi fregio di essere la prima ad averci, quantomeno, scritto un post.
e non mi si venga a dire che gli altri esseri viventi sono esenti dal fenomeno perché, tralasciando i coccodrilli le cui lacrime si sa che sono finte, è risaputo che gli elefanti e tanti altri animali piangono, ma al mondo ce n'è solo uno che entra nella vita urlando disperatamente.
mai visto un capretto, un cane, un gatto o qualsiasi altro esemplare uscire dall'uovo o dalla pancia protestando vigorosamente come normalmente fa un bambino.
al più i passerotti e gli altri volatili, quando realizzano di avere un buco nello stomaco, cominciano a pigolare senza tregua e prepotentemente mettendo addosso ai genitori uno stress pari a quello che solo un neonato umano sa infondere, notte e giorno, in chi abita a meno di cinquanta metri dai suoi strilli.
dunque qualcuno ci studi sopra e mi spieghi perché l'essere umano sia l'unico al mondo a nascere nel pianto e senza tirare fuori la storia dell'ossigeno che entra nei polmoni dato che la stessa cosa accade anche agli altri mammiferi.
il motivo credo sia più sottile, che attenga a una sorta di premonizione istintiva, un modo per dire: 'ma cazzo, porca troia chi ve lo ha chiesto? stavo così bene dov'ero, ora mi toccano almeno novant'anni di rottura di balle!'