.
(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

mercoledì 1 agosto 2018

40°

più o meno, ma è come se lo fossero, però servono giacca a vento, sciarpa e cappello di lana quando ci si avventura al centro commerciale.
per legge, in estate, la differenza di temperatura tra l'esterno e l'interno deve essere contenuta entro i 7°, mentre in inverno va tenuta sopra ai 16/18° per evitare che i macchinari vadano in tilt.
allora mi chiedo perché ora che fuori ci sono dai 33 ai 37° alla coop ce ne saranno si e no 20 e quando siamo in inverno, e a Genova difficilmente si scende sotto i 10°, ce ne siano 28 così da obbligarti a riempire il carrello con tutto quello che può essere tolto di dosso per evitare di collassare per un colpo di calore?
se vestiti e nella brutta stagione 28° van bene perché in estate bisogna stare mezzi nudi e sudati a 20?
l'altro giorno avrò impiegato circa 7 minuti a fare la spesa.
un po' perché correre tra gli scaffali un po' riscaldava e un po' per evitare una broncopolmonite.
quasi quasi uscendo ho tirato un sospiro di sollievo.
lo scongelamento è durato una ventina di minuti... i dipendenti (se sopravvivono) dovranno aspettare natale per uscire dall'ibernazione.

8 commenti:

  1. Assurdo! Vi sono luoghi che sono un attentato alla salute. Ultimamente sono salito su un autobus che sembrava una cella frigorifera.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anche... e poi i negozi con le porte spalancate per invitare l'ingresso disperdendo caldo africano in inverno e vento siberiano d'estate..., ma è perché abbiamo capito tutto del rischio geoecologicoambientale:(

      Elimina
  2. mi è capitato di prendere l'autobus il 31, con l'aria condizionata a palla, con gente che rientrava dopo una giornata di mare... raffreddore assicurato! ma l'argomento di viaggio era: spiagge con il wifi e dove trovarle.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. esatto... comunque "Non mi considero un cervello in fuga" semplicemente all'estero è meglio. Ma poi...

      Milano - Torino - Cortina? quale sarà il meglio, pensando all'inverno del 2026? :P

      Elimina
    2. questi son problemi!
      nel frattempo... 'ti sei fatto follower' di leone? i genitori si sposano ma niente regali, devolvono tutto ai fan... sbrigati che c'è solo più un mese di tempo per mettersi in coda... (sempre che tu non sia tra gli invitati...)

      Elimina
  3. In questo periodo sto bene solo dentro ai supermercati. Entro e non vorrei più uscire. Preferisco congelarmi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì, sì, concordo... si sta bene, basta portarsi un soprabito col cappuccio:)

      Elimina