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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

mercoledì 29 agosto 2018

plasticamente

fonte la stampa

l'idea, la bozza di progetto di renzo piano questa volta è arrivata a tempo di record.
dico questa volta perché... ve la ricordate la torre piloti crollata a causa del cargo jolly nero che il 7 maggio 2013 la investì provocando la morte di nove persone?
all'epoca ci vollero due anni (il progetto venne presentato nel giugno del 2015), e da allora ogni anno è quello buono, ma della sostituta ancora nessuna traccia, tranne quella lasciata sulla carta.
anzi sulle carte, perché scartoffie se ne sono prodotte tante da poterla impacchettare una volta eretta.


ci riprova col plastico, magari sta volta va meglio, ma intanto almeno un grazie gli va dato...
da quanto si può sapere, il progetto è elementare nella sua semplicità anche se c'è tutto un corollario che gli gira potenzialmente intorno.
il succo sono i quarantatre piloni e altrettanti punti luce, uno per ogni vita crollata via...
domani arriva la soluzione proposta da autostrade, ma i balletti e i rimpalli sono già in pieno svolgimento.
un po' meglio la situazione 'sistemazione degli sfollati' mentre la circolazione è ancora un mezzo guazzabuglio, ma va dato atto che l'amministrazione locale è ancora fortemente impegnata e coinvolta a trovare soluzioni benché siano già passati quindici giorni dal crollo e quindi ben oltre i termini in cui solitamente ci si dimentica dell'ultima disgrazia.
sicuramente complice della centralità del tema ponte morandi il fatto che quelle che si sono succedute siano di minore interesse e gravità, ma voglio sperare di sbagliarmi e magari svegliarmi una mattina e trovare tutto a posto.
realtà o pura utopia come immaginare di accogliere il dono dell'illustre architetto, scegliere un ingegnere super partes e affidare all'ente gestore (fino a decadenza, cioè alle calende greche, è ancora autostrade) una veloce ricostruzione a sue spese?

4 commenti:

  1. mah non so perchè ma il fatto che si sia offerto mi mette tranquillo, d'altra parte è un volpone ed ha subito annusato il business, resta che è anche un cranio e magari è la volta buona che si riesce a fare un salto di qualità, perchè quando parlano di un ponte in ferro costruito in 8 mesi io visualizzo quelli provvisori dell'esercito alleato e mi deprimo.

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    1. credo poco all'idea di inserirlo nell'operazione... se ti ricordi anche l'expò è finita che poi è andato ad altri... certo è un bello spreco.
      abbiamo uno degli architetti più illustri in casa e lo teniamo appeso nel limbo infinito delle scartoffie perenni...

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    2. non a caso i suoi progetti migliori li ha fatti all'estero

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    3. in compenso (o per dispetto) è senatore a vita... mah!
      chissà che questa sia la volta buona...

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