ogni volta che c'è in ballo un anniversario mi scateno alla ricerca di quel che succedeva ai tempi e ogni volta scopro qualche curiosa amenità e al contempo rinnovo un po' di memorie storiche perdute nell'oblio del vuoto cosmico dell'oggi.
la storica squadra di calcio a cui anche il presidente della repubblica ha dedicato un intervento ha rimandato a data da destinarsi i festeggiamenti per il 125° a causa dei noti fatti della città, ma ci sono un tot di aziende fondate in quell'anno e ancora esistenti che potranno allietarci con sconti e offerte commemorative.
tra i nati e i morti, comunque sia oggi tutti morti, diversi nomi stranotissimi.
kipling, conan doyle, zola, malot, stevenson, tolstoj, d'annunzio hanno pubblicato almeno una loro opera nel 1893 e probabilmente molti l'hanno in libreria, mentre pochissimi avranno letto il romanzo pornografico a tema omosessuale, teleny, attribuita a wilde ma ufficialmente di anonimo.
la sciagura più immane, riportata dal noto portale che mi ha aiutato nell'excursus, ha una strana assonanza con l'incidente di pioltello del gennaio scorso perché ha a che fare con la stessa zona e perché anche allora si trattò di traffico ferroviario nella stagione invernale. oltre quaranta morti, in gran parte emigranti veneti di ritorno dalle americhe, e poteva andare anche peggio perché il treno merci trasportava un carico di dinamite.
ma in quell'anno ci furono altri e altrettanto tristi episodi che hanno riguardato il tema migratorio.
dal massacro xenofobo nelle saline francesi della camargue ai novantasei morti per colera e difterite durante la navigazione verso l'america, tutto uguale a oggi.
come una vecchia canzone... dopo centoventicinque anni ancora attuale e un po' (tanto) strappacore, cambiano i soggetti ma le storie sono identiche, come anche assomiglia all'oggi lo scandalo bancario e le vicende politico economiche di allora.
testo e traduzione
che flash, per un attimo ho pensato ad uno dei titoli di Dear Miss Fletcher!! proprio l'altro giorno Saviano ricordava che il 5 settembre del 1938 Sciaboletta firmò le leggi razziali... davvero non è cambiato nulla...
RispondiElimina... e per sopravvivere bisogna attaccarsi a tutto fosse anche cogliere a pretesto il glorioso genoa dei tempi andati che belli in fondo lo sono stati tanto quanto quelli che ci stanno intorno...:(
Elimina