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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

domenica 23 dicembre 2018

colpo d'occhio

come ogni anno, molti (troppi) pensano bene di festeggiare le feste apponendo decorazioni varie in stile natalizio deturpando il già scarsamente ameno paesaggio villico con luminarie di vario genere e più passa il tempo e peggio sono.
a un certo punto il malcapitato di turno si deve pericolosamente appendere così da allestire un qualcosa che di norma comincia da un punto a caso della facciata e si dispiega lungo improbabili appigli, circumnavigando cornicioni, finestre, impicci e imprevisti di vario genere per poi accorgersi che manca o avanza un pezzo di filo e così si riparte dal via oppure si devia verso soluzioni creative e invedibili.
e così per giorni e settimane il buio notturno è violentato dall'intermittente e disturbante sbrilluccicare di stelle comete con la coda che precipita invece di svettare fiera e orgogliosa, zig zag insensati, mezze figure di babbi natalizi, ghirlande inquietanti, renne azzoppate, ghirigori monchi e di incomprensibile significato che da lontano sembra di entrare nel paese degli ufo e da vicino fanno solo ribrezzo i cui resti, ogni anno più malandati, alla befana vengono pietosamente rimossi e archiviati insieme al pensiero consapevole che il prossimo anno se dovranno comprare dei nuovi che però poi...
in città è tutto diverso.
ci pensano il comune e i bottegai... l'orrore capita anche lì, ma son così tante che si nota meno.
è così nei secoli dei secoli.
alla faccia della coerenza e dell'attenzione per il risparmio (energetico e non), dell'inquinamento luminoso e dello spreco.
la gran parte detesta tutto di questo periodo, ma persiste e se tieni il punto e tiri dritto sei considerato un insensibile e asociale.
almeno per i bimbi, mi dicono...
già.
bisogna partire da piccoli a insegnare le stronzate e l'ipocrisia... neanche è sicuro che vedranno la metà secolo, meglio stordirli da subito con becere usanze che sono poi le uniche tradizioni che siamo capaci di tramandare.


2 commenti:

  1. per non parlare delle decorazioni negli uffici e nei condomini... appese con la stessa cura che userebbero per il cencio dei pavimenti

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