dilettanti allo sbaraglio

il 28 luglio avevo scorso questo articolo, ma ho fatto finta che fosse una bufala.

purtroppo pare che invece quella versione fosse fin troppo ottimistica, se è vero, così come pare evidente che sia, che il caotico e demenziale ritiro delle truppe dall'afghanistan ha, per così dire, 'trascurato' il piccolo dettaglio relativo allo sgombero, messa in sicurezza, ritiro, trasloco (o come dir si voglia) dell'arsenale miliardario e sofisticato venduto, ceduto, utilizzato, da utilizzare (o come dir si voglia) giacente e quindi a disposizione dei talebani che, a questo punto, si ritrovano più armati di prima.

molto più armati.

ma nessuna paura.

il consigliere per la sicurezza nazionale della casa bianca ha dichiarato che senza la necessaria formazione sia i mezzi e sia le armi sono praticamente inutilizzabili.

essì perché sai quanto ci mettono i talebani a capire come si fa e anche non ci riuscissero, hanno talmente tante armi che possono usarle e gettarle quando si scarica il caricatore.

ora io sono l'essere meno edotto su tattiche e strategie belliche.

a suo tempo avevo pubblicato i 36 stratagemmi, un manuale cinese sulla guerra, ma tutto finisce lì.

dunque non ho idea di come si invade nè di come ci si ritira da un'operazione militare.

tuttavia mi sento di dire che no.

così non si fa.

forse il fatto che non giungano dall'america notizie di ribellioni e manifestazioni popolari sta nel fatto che la gente è ammutolita da un dilettantismo che sfocia nel criminale.

a meno che il piano fosse: ci serve l'eroina, armiamo i talebani che in cambio ce la passano sotto banco.

beh, anche a metterla così... che pena però.

schifezze se ne son fatte in tutti i tempi, ma almeno restavano nel segreto delle stanza segrete dei servizi segreti.

oggi, che tutto (o almeno tanto) è pubblico... ma come fai a fare cazzate così grosse e giustificarle con baggianate ancora più grosse?

devi essere un dilettante, ma di quelli proprio ignorantissimi!

a completare il quadretto i summit per arginare gli arrivi di chi sta cercando scampo da un destino ineluttabile.