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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

domenica 6 marzo 2022

Vis unita fortior

Albert Einstein (val la pena rileggere i suoi discorsi sul pacifismo) ebbe a dire: 'io non so con quali armi sarà combattuta la terza guerra mondiale, ma la quarta guerra mondiale sarà combattuta con pietre e bastoni'.

pericolo scongiurato,  a giudicare dai segnali 'diplomatici' giunti nella giornata di ieri.
credo sia la prima volta nella storia che il mondo si schiera prodigandosi nel tentativo di far ragionare lo zar in una logica diversa dal suo anacronistico delirio di onnipotenza, invece di reagire bellicosamente.

anche se... anche se, più che mai, di questi tempi è il dio denaro a prevalere sul resto, ideali compresi.

una volta si sarebbe parlato di dobloni e lingotti, oggi di criptovalute e vari sistemi bancari e finanziari che senza versare una goccia di sangue stanno dissanguando l'economia russa.

chi pensava che ci fosse solo un bottone capace di distruggere il mondo come lo conosciamo si sbagliava.
praticamente ogni tasto di ogni tastiera di ciascun hacker (anonimo e non) può o potrà diventare un'arma letale.


come all'inizio era internet e un po' tutte le cose prima che l'essere umano escogitasse il modo di rovinarlo e asservirlo ai peggio istinti animaleschi e omicidi, pare adesso che l'unione anche di queste forze scese in campo sia tanta manna e lo è soprattutto se il tutto serve a evitare il terzo conflitto mondiale così come lo temiamo di più (cioè combattuto con armi atomiche).

la prima conclusione che si dovrebbe trarre è quella che sia giunto finalmente il momento per un disarmo mondiale e la messa al bando della guerra intesa come scontro fisico tra gli umani.

la seconda riguarda il modo in cui andrà riconsiderato il peso dell'opinione pubblica (alias consumatori) sulle scelte di campo dei rappresentanti degli stati 'belligeranti'.

i media segnalano i primi 'transfughi' dalla russia. 
persone che non potendo manifestare il loro dissenso abbandonano il loro paese in una sorta di ripudio e avversione verso un regime in cui sfido chiunque a voler abitare o a desiderare di sottostare.

una crepa bella grossa, riusciranno gli accorti mediatori a renderne cosciente lo zar?

1 commento:

  1. chiamarlo zar, ora come ora mi pare esagerato, per rispetto all'ultimo, il caro Zar Nicola... sarei più per un appellativo scherzoso ma spregiativo, i francesi putain putin io uso: Sputin, lo trovo più adeguato

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