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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

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lunedì 16 agosto 2021

senza colpo ferire

li immaginiamo sporchi, brutti e cattivi ma guardando le foto a spiccare è soprattutto il loro stesso stupore per una avanzata che nessuno (compresi i talebani) immaginavano così veloce e 'pacifica'.

una situazione che più intricata non si può.

io almeno non saprei spiegarla, ma credo che i servizi di intelligence faranno bene a vigilare sul prossimo 11 settembre (che avrebbe dovuto segnare la data del definitivo ritiro delle truppe americane) perché tutto fa pensare che il programma fosse stato di 'celebrare' quella data col botto.

invece le truppe sapientemente 'addestrate' (con un dispendio economico da capogiro) in venti anni di missioni Onu (che hanno lasciato sul campo oltre centosessantamila esseri umani), neanche hanno provato a reagire.

chi dice perché incapaci, chi perché prive di strumenti, chi perché rassegnati a un destino che per primo vedrà condannati a morte i 'collaboranti' delle diverse ambasciate e vari intermediari, i 'dissidenti' e le donne.

sangue ne scorrerà, ma sarà difficile vederne le tracce, trovarne le origini e seguirne il percorso, figuriamoci impedire che scorra o trovarne gli artefici.

una guerra ai talebani che più persa di così non si può.

eppure guardando le foto chi potrebbe dire che quelle facce siano portatrici di sottili strategie e piani tattici all'altezza degli scenari politici ed economici che si sono dischiusi?

ora come allora non sembra più un'astuta macchinazione (astuta lo metterei tra virgolette) funzionale a stabilire i nuovi rapporti di forza e distrarre denari e interessi delle potenze mondiali?

anzi, diciamo pure di una tra quelle, la più quotata al ruolo di principale potenza: la Cina (ovvio).

mentre scrivo c'è Biden in tv (da quello sento è penoso), altri si sono espressi e con la consueta lentezza le diplomazie e l'Ue faranno le loro dichiarazioni (il nostro ministro degli esteri oggi era in spiaggia...)