acciaccata_mente

ci ho messo una vita per sanare i malanni e adesso che ci sono riuscita spuntano gli acciacchi.
tutta una serie di piccoli sintomi connessi uno all'altro e quindi inestricabili.
ho anche individuato la cura: ringiovanire.
peccato che sia sconosciuta.
inutile tentare palliativi.
occorre una nuova stretta alla vite che regola il flusso delle azioni che il cervello invia al corpo.
guardare al mondo con ulteriore distacco, coltivare qualcosa a cui sia possibile dedicarsi senza sforzi fisici così da atrofizzarsi completamente e via.
allenarsi con pazienza ad aver pazienza e combattere perpetuamente con il senso di fastidio o il leggero malessere strisciante e continuo che passeggia lungo le vie venose e capillari come fosse un veleno che intossica senza essere letale.
approfittare dei rari momenti di piena efficienza così da stancarsi quel tanto che basta a risvegliare la somma di acciacchi che fanno tornare ai pensieri sul senso che ha (se ce l'ha) vivere da anziani.
il peggio è quando l'apparenza o il dato anagrafico sembrano smentire l'età che ci si sente addosso.
fortunatamente entrambi stanno adeguandosi all'età percepita e questo è consolante e liberatorio.
certo mi piacerebbe che la natura avesse programmato gli esseri viventi in modo che, a seconda delle fasi della vita, assumessero le sembianze di una specie animale corrispondente.
magari lasciando la scelta, per esempio tra elefante o farfalla per il caso dell'ultimo evento...
in effetti però se avesse concesso questa opzione, mi chiedo quando e quanti avrebbero scelto le sembianze umane.
gli ottimisti?