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(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

giovedì 10 novembre 2011

analogie tantriche



Jomo Memo è la biografia dove tutto accade all'improvviso. Una necessarietà da cui non si può prescindere.
E' forse il racconto più tantrico, quello in cui maggiormente emerge il tema della pratica sessuale condivisa con un partner.
Come per le altre jogini del libro l'incontro è unico nella vita, e mai coincide con la figura dello sposo, sebbene alcune di loro fossero sposate prima di lasciare la loro vecchia vita per il buddhismo.
E' la storia di una donna predestinata, niente avrebbe potuto evitare ciò che avrebbe poi realizzato.
All'improvviso appena adolescente cade per incidente in un pozzo e quando ne riemerge è un'altra persona.
Fa il suo percorso e a un certo punto improvvisa la necessità di un incontro tantrico per sciogliere il blocco nell'energia sottile e riuscire a decifrare il suo karma.
L'unione tantrica ha infatti lo scopo di unire la "cognizione profonda" della jogini con il "metodo" dello yogi senza di cui non è possibile fare esperienza dei misteri del tantra.
Una necessità assoluta e imprescindibile esattamente come, ad esempio, accade nel caso di un recipiente che se non è stato cotto non può essere usato, o un luogo senza legna, dove il fuoco non può bruciare.
E' una relazione che non ha nulla a che vedere con l'amore o il matrimonio, infatti ho scelto questo video proprio perchè rappresenta il mio pensiero sull'incontro e lo scambio tantrico: un gesto di fiducia totale, abbandono, forza, contrasti, equilibri, sospensioni, intese, scambi e tanto tempo, duro allenamento, impegno.
In questo modo quella che oggi chiameremmo simpatia, empatia, confidenza, intesa, feeling e in tanti altri modi che si possono dire ma soprattutto "quello" che non si potrebbe dire che accada e vi sia tra due persone, si trasferisce attraverso il corpo, la voce e la mente come fossero "anelli di una catena, o come il latte materno per il bambino. Il latte artificiale non funziona; senza il contatto fresco e personale, l'insegnamento muore".



Introduzione e indice



2 commenti:

  1. purtroppo non riesco ancora a caricare i video, sull'analogia ti credo sulla parola (immagino comunque da quel fotogramma fisso che si tratti di una coppia di trapezisti)

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  2. GUCHI
    sì sono due splendidi trapezisti, peccato i rumori di fondo:( la musica è bellissima, comunque in generale il video è a mio avviso molto bello a significare appunto ciò che ho tentato di descrivere con le parole:)

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