Zampanò (1)
e attraverso una qualche breccia
attraverso una qualche breccia
continua ad infiltrarsi
Posso barricare la porta
appostarmi per giorni interi nell'oscurità
In qualche modo lui mi becca sempre
In qualche modo riesce sempre ad entrare
Si fa pesante quando io lo butto fuori di peso
Fa il sordo quando gli grido dietro
In qualche modo lo vedo anche nella mia immagine
allo specchio
insomma proprio non mi lascia in pace
C'è solo un idiota
Posso dirlo chiaro e tondo: ricomincio daccapo
mi assumo la responsabilità per ogni conseguenza
Basta con quest'assurdità, ora faccio piazza pulita
Un solo sguardo dei suoi begli occhi: Tutto daccapo
e ora è il mio turno
Egli è lì a fermentare dentro di me, dentro di sè
E in qualche modo il suo volto mi è noto
Rieccolo, quell'idiota!
C'è solo un idiota...
fino al quinto posto dopo la virgola
Mi fa vecchio e prevedibile
Evidentemente mi conosce
Ogni volta che cerco di addormentarmi
lui mi stordisce con le sue continue chiacchiere
Ed io penso: Conosco questa voce
in qualche modo mi ricorda me
C'è solo un idiota
e attraverso una qualche breccia
attraverso una qualche crepa
continua ad infiltrarsi
Ecco il grande Zampanò!
Quel buco è in qualche modo opera sua
Io mi ficco nella mia nicchia
e aspetto con disinvoltura che lui porti con sè finalmente
quell'unico idiota e se non ci andrà di sua volontà
gli darò una mano io, e finisco per andarci anch'io
(1) traduzione del brano degli Einstürzende Neubauten, Zampalò è un personaggio del film "La Strada", (Federico Fellini, 1954), un lottatore del circo, interpretato da Anthony Quinn.
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