.
(...) vecchia (e stanca) bio contadina part time,
considero il blog una finestra come le altre che ho in casa e,
per chi guarda da fuori, una stanza al pari di un'altra.
bella o brutta che sia,
mi soddisfa e tanto mi basta.

lunedì 18 novembre 2013

apolide disincantata

"Si diventava comunisti per una forma di cinismo nei confronti del proprio governo – questa era la prima cosa. O perché ti eri innamorato di una comunista, com’era successo a Gottfried Lessing. O perché qualcuno ti portava a un raduno e ti sentivi travolto da un’emozione collettiva. Perché ti avevano portato a un raduno di partito e avevi trovato affascinante l’atmosfera di cospirazione. O per l’idealismo che c’era nel partito. Perché avevi una predilezione per l’eroismo o la sofferenza. Nel mio caso fu perché per la prima volta nella mia vita incontrai un gruppo di persone (e non individui isolati) che leggevano di tutto, non pensavano che leggere fosse una cosa straordinaria, e per le quali alcune mie riflessioni sulla questione indigena, che a stento avevo osato esprimere ad alta voce, erano semplici luoghi comuni. Diventai comunista a causa dello spirito dei tempi. A causa dello Zeitgeist."

“Direi che nessuno dei miei libri è direttamente influenzato dal Sufismo. Questa filosofia opera su un livello molto più elevato di quanto io possa mai sperare di raggiungere. Non è sbagliato notare che ho scritto un libro, Il Taccuino d’Oro (Feltrinelli – 1964), molto prima di venire in contatto con un Maestro Sufi. Ebbene in questo libro peroravo la causa di una visione del mondo che non fosse una suddivisione in compartimenti stagni. Questa visione, come ho scoperto poi, è uno dei cardini del punto di vista Sufi. Tuttavia è ormai molto tempo che mi dedico allo studio del Sufismo e sarebbe strano se tale profonda filosofia non si fosse insinuata indirettamente anche nel mio lavoro.”


“Non smetto di stupirmi sul fatto che le giovani donne dei nostri tempi mostrino di non sapere che fin dall’alba dei tempi le donne hanno vissuto nel terrore della gravidanza. Questa è stata la storia delle donne, ed è finita grazie alla contraccezione. Sono state liberate da questo terrore dal controllo delle nascite, come sono state per altri versi liberate dalla lavatrice e dall’aspirapolvere. Le giovani donne non si rendono conto che questa in realtà è stata la grande rivoluzione del nostro tempo. E questo fenomeno è avvenuto grazie alla scienza e alla tecnologia, non certo per merito dei grandi discorsi. Ho trovato un libro su una banchetto di libri usati. Lettere scritte da donne a donne appartenenti alla seconda generazione dei pionieri della Nuova Frontiera, non quelli che avevano combattuto gli indiani ma le figlie di questi. Di che cosa parlano queste lettere? Sono di nuovo incinta. Ho appena avuto un altro bambino. Il mio ultimo figlio è morto. Ho sentito dire che forse c’è un dottore che potrebbe evitarmi nuove gravidanze. Eccetera. Ecco, questa è stata la vita delle donne e sarebbe bene ricordarselo.”

“E’ una grande leggenda che io sia una specie di Giovanna d’Arco e che abbia vissuto la mia vita con questo stile. E’ assolutamente falso. Ho detestato e detesto la ‘macchina’, gli ingranaggi della politica. La so troppo lunga per non sapere che questo genere di cose sono successe e sono ormai, come dire, scolpite nel marmo. Non credo ai grandi movimenti. Non ci credo più perché non durano e non sono efficaci. Non servono a niente. Credo invece all’impegno di breve periodo, specifico. Di piccoli gruppi politici che abbiano un obiettivo chiaramente definito. Per esempio in Inghilterra ci sono state lotte contro l’apertura di questa o quella base militare, contro la distruzione di questo o quell’ambiente naturale. I grandi movimenti per la pace, per l’amore, per l’uomo, per la donna, per i bambini, in favore del futuro o del passato, semplicemente non funzionano.”

Doris Lessing (in corsivo, stralci di interviste) ha avuto la rara fortuna di conoscere il successo fin dagli esordi e di restarne immune.
Avrebbe potuto diventare una 'diva' e tante altre cose, ma evidentemente ha preferito continuare a scrivere senza farsi incantare dalle chimere.
I suoi libri ne nascondono l'asprezza che, invece, traspare nelle interviste o almeno questa è la mia impressione.
Tanto che dopo anni e anni da quando la conobbi, leggendo il suo Taccuino d'oro, restai stupita per il suo aspetto i suoi modi, educati ma al contempo asciutti e distaccati, tipici di quel che si dice essere una persona padrona della sua vita.
Eppure, nonostante i legami che i suoi libri hanno avuto con le diverse fasi della mia crescita, mi sembra del tutto naturale che se ne sia andata.
Mi lascia senza turbamento, nè particolare dispiacere.
In fondo è giusto così.
Se una persona ha vissuto e realizzato tanto, per sè e per gli altri, va anche bene che si riposi altrove senza che questo procuri magoni.
Anche questa è una abilità di cui la ringrazio e che le invidio.
In tutti i casi e comunque la si pensi: una gran_dis_si_ma!

6 commenti:

  1. contraccezione? ma è contro gli insegnamenti di santaromanacattochiesa ... tetris ma non è che adesso ci vuole quella nuova medicina del TUO tatofrancesco? com'è che la chiamata? misericordina ...
    che dovrebbe essere l'antidoto alla miseriaccia porca, spacciata sottobanco dal suo predecessore....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ho abiurato e, guarda, son sempre più convinta che l'unica salvezza siano i 'miei' amati defunti... primo quel che hanno detto non lo possono più smentire, secondo si possono scegliere argomenti e interlocutori in base alle proprie convinzioni.

      Elimina
  2. hihi ma hai letto l'ansa di stasera? nelle urne in molise hanno trovato un botto di scontrini fiscali... geniale !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ecco perché gli scrutini vanno per le lunghe... si devono leggere righe di insulti e scartare gli scontrini... chissà che sto 47,57% di 'votanti' disincentivi a menarla con le elezioni così da procedere speditamente verso la catastrofe finale, che la stagione è pure adatta e magari ci da una mano anche madre natura...

      Elimina
    2. cassandra (o miranda)?
      pensavi alla sardegna?

      Elimina